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Rios per il Milan? Spada: "Grande Copa America ma per i rossoneri sarebbe una scommessa"

ESCLUSIVA MN - Rios per il Milan? Spada: "Grande Copa America ma per i rossoneri sarebbe una scommessa"
© foto di gaetano.mocciaro
sabato 20 luglio 2024, 16:00ESCLUSIVE MN
di Gaetano Mocciaro

Richard Rios è il nome nuovo che spunta per il centrocampo del Milan. Il colombiano si è messo in mostra nell'ultima Copa América che ha visto i cafeteros arrivare fino alla finale poi persa contro l'Argentina. Per conoscerlo meglio ne abbiamo parlato con un grande esperto di calcio colombiano: Federico Spada, direttore sportivo dell'Independiente Medellin.

Come valuti la Copa América di Richard Rios?
"È stato il giocatore rivelazione del torneo. Partiva da uno status non di titolare fisso ma è stato alla fine uno dei migliori centrocampisti di tutta la Copa América. E fa ben sperare anche per il futuro della nazionale colombiana".

Qual è il suo ruolo ideale a centrocampo?
"Direi in un centrocampo a due, magari di fianco a un giocatore aggressivo e recuperatore di palloni. Al lato di un giocatore così può dare molto. Non lo vedo né come mezz'ala, né come regista. Se però devo scegliere e se c'è necessità di giocare a 3 lo vedo più mezz'ala".

Quali pensi siano i suoi punti di forza?
"È un giocatore di tanta qualità e personalità. Fisicamente è migliorato molto nei duelli difensivi e offensivi ha reso benissimo in Copa América. Questa crescita lo aiuterà in un eventuale salto in Europa. La sua maggior virtù a mio avviso è che ha un tiro da fuori impressionante".

Dove può migliorare?
"Diciamo che è molto 'colombiano', nel senso che deve essere più pratico e meno lezioso, perché assume rischi in determinate zone del campo che non deve assumere. In Copa América a volte la Colombia ha rischiato di perdere delle transizioni pericolosissime per delle palle perse da Rios che si metteva a fare delle giocate pericolose".

Il Milan, ma non solo, ha messo gli occhi su di lui a centrocampo. Credi che il salto dal campionato brasiliano a una big europea sia a oggi troppo ampio e abbia bisogno di una tappa intermedia?
"Credo che sia un salto molto grande. Penso che se può passare in un livello intermedio, tipo la Fiorentina, sarebbe ideale. Oppure in un campionato come quello portoghese, diciamo in una big come il Benfica o il Porto sarebbe l'ideale. Al Milan sarebbe più una scommessa, quella di un giocatore di 24 anni che ha fatto molto bene in Copa América e in Sudamerica ma in questo momento dal Palmeiras al Milan potrebbe essere un salto molto grande".