Crespo: "Il mancato riscatto del Milan? Fa parte del calcio, magari un giorno lo spiegherà Galliani"

Intervistato da "RadioCalciomercato" dopo la conferenza di addio al calcio italiano, Hernan Crespo ha ripercorso varie tappe della sua carriera arrivando anche a momento in cui, nell'estate del 2005, non venne riscattato dal Milan e tornò al Chelsea: "Il mancato riscatto del Milan? Fa parte del calcio. Il Milan e il Chelsea non si erano messe d'accordo, non dipendeva da me. Magari un giorno lo saprà spiegare il dottor Galliani, non so come andò quella trattativa, ma accettai la situazione. Non so quanto mi voleva una e quanto l'altra, alla fine però non mi è andata male. Insomma, non sono rimasto a piedi, quell'anno ho vinto la Premier". L'argentino, infine, ha parlato anche del connazionale Tevez e sul momento vissuto dal giocatore dopo la mancata cessione da parte del City: "Nel mercato ognuno fa quello che pensa che sia meglio.

E' un ragazzo in gambissima. Faccio fatica a capire come viene descritto tante volte. Certo, i suoi comportamenti fuori dal calcio lasciano a desiderare, ma in fondo è un ragazzo d'oro. Magari certe situazioni non ha saputo gestirle bene. Senza dubbio si tratta di un grande giocatore, ma che un talento come lui stia fuori per quattro mesi, da appassionato di calcio, mi dà un gran fastidio. Per me i migliori devono sempre andare in campo".