L'ex Milan André Silva ha in testa di tornare al Porto, squadra da cui lo acquistò Mirabelli

L'ex Milan André Silva ha in testa di tornare al Porto, squadra da cui lo acquistò MirabelliMilanNews.it
© foto di Federico Titone
martedì 25 giugno 2024, 15:50Gli ex
di Antonello Gioia

Dopo una stagione segnata dagli infortuni, l'ex attaccante del Milan André Silva sta assistendo solamente da casa ad Euro-2024. Dalla vacanza in Grecia ha rilasciato un'intervista al quotidiano lusitano A Bola, dove si è soffermato a parlare anche della sua esclusione dai convocati del CT Roberto Martinez e del suo futuro: Silva è rientrato al Lipsia dopo il prestito alla Real Sociedad.

Giocherai ancora in Germania?

"(Ride, n.d.r.) La verità è che dopo gli Europei del 2020, giocati nel 2021, avevo la sensazione che vivere una stagione indimenticabile in Germania non avrebbe avuto lo stesso sapore che facendolo in Spagna. E una delle cose che mi ha spinto a cercare un cambio di aria e andare alla Real Sociedad è stata proprio la Nazionale, per le sensazioni che ho provato a quell'Europeo. La verità è che tutti i giocatori vogliono stare su grandi palcoscenici e vogliono essere protagonisti. In questo momento sono un giocatore del Lipsia, il mio contratto di prestito con la Real Sociedad è scaduto, ma cerco sempre di più e di essere vicino ai grandi palcoscenici".

C’è all’orizzonte un ritorno al Porto e ad una casa che è stata anche tua?

"Sì, il Porto è sempre stato nei miei orizzonti, che sia adesso o no, non si può mai sapere (ride, n.d.r.) Quando ho lasciato il Porto ricordo che la Nazionale non aveva molti giocatori che militavano nel campionato portoghese, molti erano all'estero. La questione del ritorno al Porto è sempre stata e sempre sarà presente, anche se non so quando avverrà".

In questa fase di cambiamento in cui hai salutato i tifosi della Real Sociedad e sei legato a un club tedesco, ti dà fastidio non poter dimostrare il tuo valore all'Europeo per poter essere più sereno anche in vista della prossima stagione?

"Sì, mi dà fastidio perché voglio sempre di più, lavoro per questo e voglio esserci nei momenti importanti. Lavoro ogni giorno con questa determinazione perché il calcio è la mia passione. Mi trovo in questa situazione in questo momento e sta a me fare le scelte migliori e decidere, in base alle opportunità che ho creato e che mi si presentano, cosa è meglio per il mio futuro e cercare di godermi questa passione".