Agresti si interroga: "Normale che dei superprofessionisti non tengano in alcun conto le indicazioni dell'allenatore?"
Il caos dei calci di rigore ha investito il Milan. L'ultima pausa Nazionali fu il cooling break, oggi sono i tiri dagli undici metri e in generale le gerarchie saltate completamente in casa rossonera per colpa, va detto chiaramente, di Theo Hernandez e Tammy Abraham che non hanno rispettato le scelte del tecnico. Fonseca dopo la sconfitta con la Fiorentina, con due rigori sbagliati dal francese e dall'inglese, ha ammesso che aveva indicato Pulisic come rigorista: indicazione non tenuta in considerazione in campo.
Il giornalista della Gazzetta dello Sport Stefano Agresti si è scagliato contro Theo e Abraham: "E’ normale che superprofessionisti di altissimo livello non tengano in alcun conto le indicazioni dell’allenatore? È questa la serietà che ci si aspetta da chi ha una posizione (oltre che un ingaggio) così importante? È accettabile che accadano episodi del genere in uno dei club più grandi del mondo, un club che storicamente ha coperto i propri campioni d’oro ma ha sempre (o quasi) ottenuto in cambio comportamenti inappuntabili?"
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati