Giudice sulle commissioni: "Spesso è il calciatore che partecipa a questa spartizione delle tasse"

Giudice sulle commissioni: "Spesso è il calciatore che partecipa a questa spartizione delle tasse"MilanNews.it
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giovedì 20 giugno 2024, 11:00News
di Francesco Finulli

La trattativa del Milan per Joshua Zirkzee è sicuramente già una telenovela di questa prima fase di calciomercato. Il giocatore olandese, attualmente impegnato con la propria nazionale a Euro 2024 in Germania, si trasferirebbe volentieri in rossonero e il club è disposto a pagare la clausola di 40 milioni al Bologna. Il problema è che l'agente Kia Joorabchian si è messo di traverso chiedendo circa 15 milioni di commissioni. Sul tema è intervenuto l'esperto di finanza Alessandro Giudice sui canali social del sito web Numero Diez.

Le parole di Alessandro Giudice su Joshua Zirkzee: "Sembra che il Milan voglia acquistare il giocatore esercitando la clausola da 40 milioni ma l'ostacolo alla chiusura dell'operazione pare essere la richiesta del procuratore del giocatore di una commissione di 15 milioni di euro che il Milan ritiene, in questo momento, troppo alta: quindi l'operazione potrebbe saltare. Ma quando si parla di commissioni agli agenti, che sono spesso vituperati, bisogna tenere presente una cosa: la Fifa ha imposto un tetto alle commissioni degli agenti e ha anche vietato la cosiddetta doppia rappresentanza, cioè che un agente possa rappresentare più parti in causa nella stessa transazione. Ma queste norme vengono comunque aggirate perché quando si avvicina la scadenza del contratto il giocatore e il suo procuratore restano sovrani. Quello che i tifosi devono capire è che non sempre è il procuratore ma molto spesso è il calciatore che partecipa a questo tipo di spartizione delle tasse perché esercita una forza contrattuale che gli viene data dalla scadenza del contratto