Il retroscena di Tonali: “Sono tornato in Italia sedici volte. Noi siamo così fortunati, non abbiamo certi problemi come chi si alza al mattino e va al lavoro. Voglio aiutare"

Il retroscena di Tonali: “Sono tornato in Italia sedici volte. Noi siamo così fortunati, non abbiamo certi problemi come chi si alza al mattino e va al lavoro. Voglio aiutare"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
giovedì 29 agosto 2024, 00:40News
di Antonello Gioia

Tramite i canali ufficiali del Newcastle, Sandro Tonali ha parlato dopo la fine della sua squalifica per il caso scommesse. Il centrocampista ex Milan ha parlato a lungo anche del suo percorso di recupero di questi mesi:

Sul percorso di redenzione.
“Sono tornato in Italia sedici volte per sedici meeting con la Federazione, con i bambini. È importante sia per me che per i giocatori giovani, perché è un problema di vita, ancor prima che per i giocatori di calcio. Noi siamo così fortunati, non abbiamo certi problemi come chi si alza al mattino e va al lavoro. La vita è così differente e la gente con cui sono stato a contatto mi ha aiutato, come il mio psicologo, i giovani in Italia, ho parlato con loro e qualsiasi persona che voleva aiutarmi. Voglio aiutare le persone in difficoltà, perché sono in una posizione davvero fortunata, soprattutto adesso sto tornando a giocare”.

Sul come risolvere i problemi.
“Solamente parlando, perché parlando aiuta molto. Nei primi tre mesi ho incontrato tante persone con un lavoro ordinario, soprattutto di Newcastle, che avevano questo problema e che non ne avevano mai parlato. Poi lo hanno fatto dopo l’uscita degli articoli su di me e sul mio problema. Hanno deciso di farsi aiutare, non tenendosi tutto dentro, questo mi ha fatto piacere. Il primo passo, quello più grande, è quello di riuscire a dire questa cosa che c’è in te, non hai il coraggio di farlo e hai un blocco enorme, il primo passo per risolvere questo problema è parlarne”.