L'AIA giustifica il VAR su Cacace con "Manca intensità". Ma nel regolamento questa parola non esiste

L'AIA giustifica il VAR su Cacace con "Manca intensità". Ma nel regolamento questa parola non esisteMilanNews.it
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Oggi alle 09:37News
di Antonello Gioia

Durante Open VAR su DAZNElenito Di Liberatore, in rappresetanza dell'AIA, ha analizzato e commentato il video del fallo di Cacace su Walker in Empoli-Milan. L'ex assistente ha spiegato: "Corretto non intervenire dal punto di vista VAR perché manca appunto l’intensità. Pertanto, sebbene ci possa essere la ‘bad image’, è corretto non intervenire per la revisione. Il giallo sarebbe stato giusto".

La motivazione del mancato rosso a Cacace è, dunque, la "mancanza d'intensità". Nel regolamento del gioco del calcio, però, questo termine non esiste. E, qualora esistesse, sarebbe difficilmente misurabile oggettivamente l'intensità di un fallo del genere. La regola 12 a pagina 97 dice: "Un tackle o un contrasto che mette in pericolo l'incolumità di un avversario o che viene commesso con vigoria sproporzionata o brutalità è punito con il cartellino rosso".