Marotta e le difficoltà di Zhang andate in prescrizione: ora se ne può parlare serenamente

Marotta e le difficoltà di Zhang andate in prescrizione: ora se ne può parlare serenamenteMilanNews.it
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Ieri alle 21:43News
di Manuel Del Vecchio

Era un po' il segreto di pulcinella, ma Giuseppe Marotta, presidente nerazzurro, ha approfittato del pre partita di Inter-Como per rispondere alle dichiarazioni di Gerry Cardinale, che aveva usato l'altro club meneghino come esempio di cattiva gestione aziendale da parte del suo azionista.

Marotta, un po' risentito, ha dichiarato a DAZN: "Non avrei voluto parlare di questo argomento, ma visto che mi hai fatto la domanda credo sia doveroso rispondere. Sono affermazioni sicuramente fuori luogo, inopportune e poco rispettose del prestigio, dell'immagine del nostro club. Credo che Cardinale abbia un po' fatto confusione: è vero che negli anni passati il nostro azionista di maggioranza ha attraversato momenti di difficoltà finanziaria ed economica. E' stato subito affiancato da Oaktree due anni fa che oggi è proprietario del nostro club. Quindi noi abbiamo tracciato le linee guida e rammento che la gestione dell'Inter è cosa completamente diversa. Noi rispondiamo al fair play finanziario, alle licenze nazionali che sono molto rigide nel rispetto dei criteri economici e finianziari: la scorsa stagione siamo passati da una perdita di 246 milioni, a una perdita di 46 milioni con la vittoria dello scudetto, la vittoria della Supercoppa e visto che siamo a Natale e un po' di ironia mettiamola abbiamo conquistato la seconda stella e siamo l'unica squadra di Milano che le ha".

Sicuramente pensieri condivisibili e attinenti alla realtà... Ma totalmente diversi da quelli esternati il 19 maggio a DAZN nel pre partita della sfida contro la Lazio, quando l'allora Amministratore Delegato dell'Inter, a pochi giorni dall'escussione del pegno di Oaktree dall'insolvente ed economicamente in difficoltà Zhang, diceva: "Sotto la gestione Zhang le cose sono andate bene, hanno a cuore l'Inter e qualunque decisione prenderanno lo faranno per il bene dell'Inter. Sono molto ottimista che si possa proseguire così. La questione riguarda i nostri azionisti quindi non solo non ne siamo bene a conoscenza, ma è una questione di rispetto. Io posso garantire che la società è molto solida, non abbiamo assolutamente preoccupazioni, neanche dal punto di vista finanziario. I tifosi possono stare tranquilli".

Oggi invece si è parlato del vecchio azionista e dei suoi problemi finanziari, evidenti per molti ma taciuti da tutti a lungo, senza nessun tipo di problema. Ora che il tutto è andato in prescrizione se ne può discutere a cuor leggero, ma d'altronde dall'altro lato del naviglio sono abituati così. Visto che siamo a Natale un po' di ironia mettiamola.