MN - Fonseca visto da Lille: "Ha fatto grandi cose senza la rosa e il budget delle big"

MN - Fonseca visto da Lille: "Ha fatto grandi cose senza la rosa e il budget delle big"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 9 maggio 2024, 19:10News
di Gaetano Mocciaro

Paulo Fonseca è un serio candidato alla panchina del Milan. Prima però il portoghese deve chiudere nel migliore dei modi la sua stagione al Lille, con la squadra che punta a qualificarsi alla prossima Champions League. Poi ci sarà la separazione col club del Nord della Francia. Per saperne di più abbiamo contattato il collega Charley Sylvain di France Bleu Nord. 

Charley, come valuti il lavoro di Fonseca a Lille?
"Paulo Fonseca ha fatto un ottimo lavoro in queste due stagioni al Lille e non ha la rosa migliore della Ligue 1 né il club ha i mezzi finanziari di club come Marsiglia, Paris Saint-Germain, Monaco o Lione e nonostante ciò sta portando il Lille ai vertici del campionato francese, con la speranza di chiudere nelle prime tre posizioni che valgono l'accesso alla prossima Champions League. Trovo incredibile il modo in cui ha saputo adattarsi".

In che modo?
"Quando è arrivato ha deciso di imporre il suo stile, quello di una squadra che deve segnare un gol in più dell'avversario. Alla terza partita ha perso 7-1 contro il Paris Saint-Germain. Ha saputo evolversi in questa stagione e avere un gioco più equilibrato, più difensivo se necessario ed è stato in grado di adattarsi all'avversario. È qui che trovo che sia diventato fortissimo. Non è lo stesso allenatore dello Shakhtar o della Roma. Ora è in grado di difendere molto meglio".

Qual è la cosa che hai apprezzato maggiormente di Fonseca?
"La cosa che ho apprezzato di più è che è un gentiluomo. Ecco, è davvero una persona molto simpatica. Con lui ho solo buoni rapporti, anche su argomenti a volte complicati. Ha l'arte di saper comunicare e di saper rispondere alle domande. È un grande professionista ma disponibile con un sorriso, questi sono sempre stati i bei momenti condivisi con lui nelle conferenze stampa fin dall'inizio".

In cosa deve migliorare?
"Forse ha voluto cambiare un po' troppo in fretta. Ad esempio nell'ultima partita di campionato, contro il Lione, vinceva 2-0 ed era fondamentale per raggiungere il terzo posto che vale la qualificazione in Champions. Si è messo troppo sulla difensiva e alla fine ha subito la rimonta. Ma resta nell'ordine dei dettagli e spero che abbia fatto tesoro di quel che è successo".