MN - Padovan: "Fonseca è un perdente e solo Ibra e una dirigenza sconclusionata non lo sapevano"

MN - Padovan: "Fonseca è un perdente e solo Ibra e una dirigenza sconclusionata non lo sapevano"MilanNews.it
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Ieri alle 18:50News
di Gaetano Mocciaro

Il clima in casa Milan è nero e si attraversa un momento di sconforto pari a quello di una stagione già compromessa. Eppure siamo solo all'inizio. Il ko contro il Liverpool ha portato i tifosi all'esasperazione, all'abbandono di San Siro (che già non era sold out) ben prima del triplice fischio, con i presenti a fischiare la squadra e non solo. Paulo Fonseca sembra sempre più abbandonato a se stesso e Zlatan Ibrahimovic sembra non riuscire a uscire dal personaggio che si è creato. Ne abbiamo parlato col noto giornalista Giancarlo Padovan. In esclusiva per MilanNews.it.

Per Ibrahimovic, Fonseca è un allenatore pronto a portare qualcosa di nuovo, un calcio dominante
"Ibrahimovic, che l'ha scelto, crede di essere infallibile e queste sono le conseguenze. Fonseca invece resta Fonseca, mentre Ibra non è un dirigente. Per come ragiona, per come parla e per come sceglie l'allenatore non c'è nemmeno una parvenza di dirigente. Il Milan è già fuori strada".

Lo scenario è di quelli neri
"C'è un allenatore già delegittimato dai fatti contro la Lazio, un allenatore perdente. Solo Ibra e una dirigenza sconclusionata non lo sapevano".

L'uscita ai microfoni di Sky: "Sono io il boss" ha portato ulteriore malcontento tra i tifosi
"Ibra parla come se fosse un capopopolo. Un'espressione simile con una tracotanza che non appartiene né allo spirito dirigenziale non solo italiano, ma mondiale e men che mai nella filosofia Milan".