Ravezzani: "Scatenare una bufera giudiziaria sul Milan che ha bilanci virtuosi mentre il calcio italiano annaspa tra debiti e plusvalenze ignorate dalla magistratura è strano"

Sul proprio profilo su X, Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia, ha commentato così la vicenda dell'inchiesta della Procura di Milano sulla proprietà del Milan: "Diciamo la verità: si pensava che la Procura di Milano avesse trovato qualche prova eclatante di stranezze nella cessione Milan. Per ora, nulla emerge o si profila. Nè si capisce perché Elliott avrebbe dovuto correre rischi del genere, data la sua storia. Tutto molto strano. 

Cioè, il vero punto dell’inchiesta Milan che non mi convince è questo. Elliott gestisce una montagna di denaro in tutto il mondo e ha vinto centinaia di contenziosi. Perché improvvisamente avrebbe dovuto cercare una frode per un importo (per il Fondo) tanto risibile? Non ha senso. Aggiungo che scatenare una bufera giudiziaria sul Milan che ha finalmente bilanci virtuosi mentre il calcio italiano annaspa tra debiti e plusvalenze bellamente ignorate dalla magistratura è quantomeno strano". 

Diciamo la verità: si pensava che la Procura di Milano avesse trovato qualche prova eclatante di stranezze nella cessione Milan. Per ora, nulla emerge o si profila. Nè si capisce perché Elliott avrebbe dovuto correre rischi del genere, data la sua storia. Tutto molto strano.

— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) March 16, 2024

Cioè, il vero punto dell’inchiesta Milan che non mi convince è questo. Elliott gestisce una montagna di denaro in tutto il mondo e ha vinto centinaia di contenziosi. Perché improvvisamente avrebbe dovuto cercare una frode per un importo (per il Fondo) tanto risibile? Non ha senso

— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) March 16, 2024

Aggiungo che scatenare una bufera giudiziaria sul Milan che ha finalmente bilanci virtuosi mentre il calcio italiano annaspa tra debiti e plusvalenze bellamente ignorate dalla magistratura è quantomeno strano.

— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) March 16, 2024