CorSport - Torna Morata titolare. Missione: fare male alla Juventus

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di Francesco Finulli

La sosta una buona cosa l'han portata a Paulo Fonseca: sabato alle 18 a San Siro contro la Juventus, salvo sorprese, il posto di centravanti titolare sarà di nuovo di proprietà di Alvaro Morata. L'attaccante spagnolo ha recuperato dal trauma cranico subito in allenamento tra le trasferte di Madrid e di Cagliari ed è pronto a giocare la partita che forse sente di più, contro la "sua" Vecchia Signora.

Zero gol

Come scrive oggi il Corriere dello Sport, l'ex Atletico ritroverà il suo posto al centro dell'attacco rossonero che, a Cagliari, gli è stato tenuto in caldo prima da Camarda e poi da Abraham. L'obiettivo per Morata non è solo quello di fare il possibile per aiutare il Milan a vincere una partita cruciale ma anche, a livello individuale, quello di trovare il primo gol contro la sua ex. Infatti Alvaro, in cinque precedenti contro i bianconeri tra Real e Atletico Madrid, non è mai riuscito a segnare alla Juventus. Non sarà facile nemmeno questa volta, non solo perché in queste gare nulla è semplice, ma anche perché il Diavolo si ritroverà davanti la miglior difesa del campionato, capace di subire solamente sette reti: un bottino ben diverso da quello della difesa rossonera.

Esperienza e "liderança"

Fonseca, ben consapevole dell'importanza che ha per la stagione del Milan e anche per il morale della squadra, non può rinunciare all'esperienza e alla leadership di Morata. Un attaccante che con la Spagna, da capitano e dopo aver saltato le ultime gare per l'infortunio, ha rinunciato a battere un calcio di rigore per cederlo al compagno Pedri: se egoisticamente se lo fosse preso e lo avesse tirato, Alvaro sarebbe diventato il terzo marcatore di sempre della Nazionale spagnola superando Torres. Per il numero 7 rossonero, come dimostrano sì le sue parole ma soprattutto i fatti nella sua carriera, conta soprattutto la squadra e i risultati che questa riesce a ottenere. Servirà esperienza, coraggio, malizia, intraprendenza e voglia di sostenersi l'un con l'altro: tutte qualità che Morata ha in abbondanza.