È tempo di mercato, ma sempre con un occhio alle regole di registrazione: il Milan pecca nei "formati"

È tempo di mercato, ma sempre con un occhio alle regole di registrazione: il Milan pecca nei "formati"MilanNews.it
martedì 4 giugno 2024, 18:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Tra le tante logiche organizzative che poi vanno a plasmare una stagione sportiva ci sono sicuramente quelle che riguardano la registrazione della rosa nelle varie competizioni. Per molti, opinionisti e tifosi, è importante che al Milan vada a formarsi un gruppo di giocatori "italiani" che serva da zoccolo duro e incarni i valori e le tradizioni del club. Opinabile o meno che sia questo pensiero trova riscontro, almeno in parte, nelle regole che normano la composizione delle squadre da iscrivere in Serie A e Champions League: i club sono obbligati a presentare, nella lista dei 25 giocatori, almeno 8 giocatori formati, divisi tra formati nei vivai nazionali (Giocatori che tra i 15 e i 21 ani di età per tre stagioni sportive, o 18 mesi, continuativi e non, hanno giocato in un club facente parte della stessa federazione) e formati nel vivaio del club (Giocatori che tra i 15 e i 21 anni di età per tre stagioni sportive, o 18 mesi, continuativi e non, hanno giocato nel Milan).

Ad oggi, all'apertura del calciomercato e alla luce degli addii di fine stagione, com'è messo il Milan? Sono situazioni che determineranno anche scelte di mercato? Questo lo scopriremo solo vivendo. Intanto, ad oggi, questa la situazione nel club tra i vari "formati".

FORMATI VIVAIO CLUB

Davide Calabria
Matteo Gabbia
Tommaso Pobega
(Lorenzo Colombo)
(Daniel Maldini)

FORMATI VIVAIO NAZIONALE

Marco Sportiello
Alessandro Florenzi
Filippo Terracciano

Mancano quindi, dando per scontato che Colombo e Maldini non rimarranno al club e che partiranno durante l'estate, due giocatori. Lapo Nava potrebbe essere una soluzione per coprire uno dei buchi dei formati nel club così come Kevin Zeroli o Davide Bartesaghi, ma è anche vero che sia in Serie A che in Champions League (lista B) sono registrabili senza che occupino uno dei 25 slot. Bisognerà poi capire chi di loro verrà impiegato nella formazione U23, qualora dovesse andare in porto il progetto rossonero per la seconda squadra in Serie C.

È quindi lecito pensare che alcune operazioni di mercato, vedremo se maggiori o minori, potranno essere effettuate anche in quest'ottica. Alessandro Buongiorno, giusto per citare un nome che viene accostato al Milan ormai da mesi, sarebbe un colpo vincente anche in tal senso visto che rientrerebbe tra i formati nel vivaio nazionale: saranno situazioni da monitorare e valutare bene per non arrivare a giocarsi la prossima Champions League senza tutti gli slot di registrazione effettivi messi a disposizione dalla UEFA.

Un altro aspetto che dovrà essere sicuramente considerato, e quest'anno fortunatamente è meno stringente rispetto al passato, è quello che riguarda il limite di nuovi extracomunitari da registrare in rosa. Da quest'anno saranno due, come ha annunciato il presidente di Lega Lorenzo Casini: "Nel Consiglio si è deciso di adeguare il numero di extracomunitari che possono arrivare in Italia ogni anno. Prima erano 2 di cui uno in sostituzione, da adesso saranno sempre 2 gli slot per gli extracomunitari, ma senza vincolo di sostituzione. Ringrazio l'Aic, che ha compreso l'esigenza delle squadre e mostrato apertura su questo fronte”. Dall'anno scorso, inoltre, i calciatori Inglesi vengono equiparati in tutto e per tutto a quelli comunitari nonostante la brexit: un cambiamento arrivato a mercato in corso che il Milan ha pagato sulla propria pelle.

Quest'anno fortunatamente le nuove regole sono arrivati in tempi giusti, utili a dare ai club il tempo giusto per organizzarsi nel migliore dei modi: il Milan in estate dovrà fare scelte molto importanti sul mercato, tenendo sempre presente le regole di registrazioni che abbiamo provveduto ad elencare e spiegare in questo articolo.