Gazzetta - Milan, che peccato! E Fonseca attacca l'arbitro

Gazzetta - Milan, che peccato! E Fonseca attacca l'arbitro MilanNews.it
Oggi alle 08:00Primo Piano
di Lorenzo De Angelis

Dopo due settimane esaltanti, il tifoso del Milan era curioso di capire se la squadra di Paulo Fonseca riusciva a tenere botta anche nel "mare magnum", così l'ha definito questa mattina La Gazzetta dello Sport, della Champions League. Considerato il risultato finale della BayArena, 1 a 0 a favore del Bayer Leverkusen, la risposta è no, anche se bisogna trarre il positivo da una partita che il Diavolo avrebbe tranquillamente meritato di pareggiare. 

Dopo un primo tempo timido ed impreciso, al 51esimo la formazione di Paulo Fonseca ha iniziato a spingere il piede sull'acceleratore e mettere pressione a Hradecky e difesa, solo dopo aver subito il gol dello svantaggio firmato Boniface però. 

Sotto questo punto di vista potremmo dire che l'ingresso in campo di Morata ha cambiato un po' il volto del Milan, che è arrivato a calciare addirittura 17 volte verso la porta, con la possibilità di procurarsi anche un rigore, piuttosto dubbio, con Loftus-Cheek. Il rammarico è inevitabilmente il primo tempo, anche perché quanto annunciato alla vigilia non è stato assolutamente mantenuto, ma c'è da dire che Fonseca è stato questa volta tradito non solo dalle sue scelte (Loftus arretrato con Reijnders un po' più avanti dietro la punta) ma anche da Theo e Leao, decisamente sottotono rispetto alle ultime partite. 

Ancora in affanno Emerson, gigantesco invece Fofana, in grado di proporsi con insistenza anche in avanti, anche se quel colpo di testa di Morata lasciato sfilare avrebbe potuto cambiare le sorti di una partita che il Milan in tutti i modi ha cercato di recuperare.

E FONSECA ATTACCA L'ARBITRO - Non è solito polemizzare sulle decisioni arbitrali, ma questa volta Paulo Fonseca non ci ha visto dalla rabbia. Intervenuto ai microfoni dei vari media nella mix zone della BayArena, l'allenatore portoghese ci ha tenuto a ribadire che quello su Loftus-Cheek era calcio di rigore.

"Ho rivisto l'episodio più volte", ha detto, "Strano che il Var non sia intervenuto sul Loftus-Cheek: è rigore e invece non è nemmeno stata rivista l'azione". Oramai è andata, non si può più tornare indietro e cambiare questa decisione, con il Milan che adesso deve pensare al futuro ed invertire il senso di rotta in Champions League. Quindi? Semplice, alla prossima la formazione di Paulo Fonseca dovrà sbranare il Bruges come se non ci fosse un domani, prendere quello che viene dalla trasferta del Bernabeu e concludere questa phase con un filotto di quattro vittorie consecutive, che gli permetterebbero di conquistare 12 punti, minimo indispensabile per rientrare nei playoff.