Il borsino dei rientri dai prestiti. Nessuno è destinato a restare, 2 sono stati piazzati e ci sono casi spinosi

Il borsino dei rientri dai prestiti. Nessuno è destinato a restare, 2 sono stati piazzati e ci sono casi spinosiMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
giovedì 20 giugno 2024, 14:00Primo Piano
di Gaetano Mocciaro

Dei 15 giocatori in prestito per l'Italia e l'estero, nessuno sarà un effettivo della rosa del Milan 2024/25, con ogni probabilità. E da essi il Milan può aumentare il suo tesoretto per rinforzarsi sul mercato. Il primo ad essere stato piazzato è stato Charles De Ketelaere, con l'Atalanta ben lieta di riscattarlo per 22 milioni, più 2 di bonus e 10% al Milan sulla futura rivendita. Martedì è stato piazzato il secondo giocatore: Marko Lazetic torna in Serbia senza troppi rimpianti, firmando per il TSC Backa Topola per un anno di prestito. Poi si vedrà. Ma che ne sarà degli altri?

Con l'Under 23 alle porte è presumibile che faranno parte della squadra di Daniele Bonera sia Antonio Gala che Bob Omoregbe, entrambi reduci dall'esperienza al Sestri Levante, così come Andrea Bozzolan che ha fatto un anno a Perugia. Esperienza impalpabile a Palermo per Chaka Traoré, destinato a continuare in cadetteria. Buon finale a Bari per Marco Nasti e il Milan continuerà a tenere il suo cartellino, valutando per lui un'alta Serie B (Cremonese?) ma non è da escludere nemmeno un primo ingresso in Serie A. È andata male a Salerno a Marco Pellegrino, il club ora deciderà se riprovare con un club del massimo torneo.

Qualcuno potrebbe portare qualche milione: Luka Romero è arrivato al Milan a parametro zero, a gennaio è stato mandato all'Almeria e in Spagna potrebbe restarci, anche a titolo definitivo: Osasuna e Las Palmas si sono già interessate a lui. Devis Vasquez si è rilanciato in sei mesi ad Ascoli dove nonostante la retrocessione è riuscito a prendersi una maglia da titolare e a mantenere in più di un'occasione la porta inviolata. E infatti potrebbe fare il salto in Serie A: il Verona pensa a lui nel caso Montipò dovesse partire. Alexis Saelemaekers, nonostante il mancato riscatto del Bologna, è un giocatore che non avrà difficoltà ad avere mercato e il Milan sul belga punta ad arrivare alla doppia cifra. Attenzione anche a Daniel Maldini e Lorenzo Colombo. Dei due a sfruttare meglio la parentesi monzese è stato il trequartista, nonostante ci sia stato solo sei mesi. Le squadre di Serie A interessate sono diverse, ultima in ordine cronologico l'Atalanta. Il centravanti è stato sondato dal Cagliari e piace anche al Torino.

Restano infine i casi più spinosi: Divock Origi e Fode Ballo-Touré: piazzati all'ultimo minuto della finestra di mercato estiva 2023 hanno fatto entrambi un buco nell'acqua nelle rispettive esperienze al Nottingham Forest e al Fulham. 4 milioni annui netti di ingaggio e contratto fino al 2026, è questo che tiene ancorato Origi al club rossonero. La scorsa estate furono declinate delle offerte dall'Arabia Saudita mentre in inverno si erano fatti vivi i club di MLS. Peccato che l'infortunio di un attaccante (Wood) del Forest abbia portato il club inglese a rivedere i piani e trattenere il belga. La speranza ora è che questi due mercati si rifacciano vivi, mentre è più complicato a queste condizioni economiche una ricollocazione in Italia o in un importante torneo europeo, se non la Turchia. Ingaggio decisamente meno pesante per Fode Ballo-Touré, assestato sul milione di euro che lo rende pertanto più facile da ricollocare. Il suo contratto è in scadenza a giugno 2025, nel suo caso l'unica soluzione è quella della cessione a titolo definitivo. Già, ma dove?