Raduno: riflettori su due aspetti. Acquisti prima possibile: ecco perché. Mercato strano ma bisogna cominciare!

Raduno: riflettori su due aspetti. Acquisti prima possibile: ecco perché. Mercato strano ma bisogna cominciare!
martedì 2 luglio 2024, 16:55Editoriale
di Antonio Vitiello

Tra meno di una settimana si parte con la nuova stagione. Lunedì 8 luglio prende il via ufficialmente l’annata 2024-25 con il raduno a Milanello e sarà interessante osservare due cose in particolare. L’atmosfera al centro sportivo, quindi come la tifoseria accoglierà la squadra e il nuovo allenatore, e poi come si presenterà Fonseca al mondo milanista. Nel primo caso registriamo delusione da parte del pubblico di fede milanista per la mancanza di rinforzi (fino ad oggi), mentre per ciò che concerne il mister portoghese, dovrà essere convincente fin dalle prime battute per lottare contro la diffidenza nei suoi confronti.

Le dinamiche del calciomercato sono strane. Una competizione come gli Europei porta a dilatare i tempi perché chi vi partecipa vuole sfruttare al massimo la vetrina internazionale per chiedere un ingaggio più alto in caso di trasferimento. Ci sono varie ragioni che portano i club ad attendere il mese di luglio per cominciare a fare il vero mercato, ma nel caso del Milan i colpi servirebbero prima possibile per favorire il lavoro di Paulo Fonseca. Il portoghese lunedì comincia la stagione a Milanello, e dovrà già lottare contro lo scetticismo generale da parte dell’ambiente rossonero (scelta che continua a far discutere), inoltre non avrà i suoi giocatori migliori perché impegnati all’Europeo. Dunque sarebbe utile avere prima possibile quei rinforzi di spessore per consentire al tecnico di lavorare prima possibile dal punto di vista tattico e atletico. 

E’ vero che Fonseca conosce la serie A e il modo di giocare in Italia, ma allenare una big come il Milan è completamente diverso. Ci sono tante pressioni, specialmente dopo un’annata deludente come quella passata. L’unico antidoto allo scetticismo saranno le vittorie, per questo sarà fondamentale iniziare al meglio il campionato. Partire col piede giusto la stagione.

Il mercato di quest’anno è estremamente delicato. Ci sono ruoli troppo importanti da coprire. Il numero 9 e il mediano fisico davanti la difesa sono due pedine che assolutamente non si possono sbagliare. E’ anche il motivo che ha portato la dirigenza a lavorare a fari spenti negli ultimi 20 giorni, a calibrare ogni minimo dettaglio per prendere la decisione giusta. Per l’attacco il Milan vuole ancora puntare su Zirkzee ma deve esserci uno sconto drastico da parte dell’agente dell’olandese altrimenti l’affare non si farà. Furlani non pagherà 15 milioni di commissioni. Restano valide le alternative Gimenez del Feyenoord e Dovbyk del Girona.

Per il mediano invece Fofana è in vantaggio ed è il profilo che piace di più a Moncada. Servono una ventina di milioni per prenderlo dal Monaco. Il Diavolo è sempre attento su Rabiot, ha incontrato la madre del francese e ha registrato la richiesta d’ingaggio (molto alta). Ma non lo ha mollato, ed è una possibilità a parametro zero per un giocatore che porterebbe esperienza in squadra.