Fonseca: “Morata è in dubbio e lo gestiremo, non vogliamo correre rischi. Difensivamente siamo cresciuti”
Amici e amiche di MilanNews.it, benvenuti nella sala stampa della BayArena. A breve mister Paulo Fonseca, accompagnato da Rafael Leao, prenderà parola per presentare in conferenza l'importante sfida di Champions League di domani sera contro il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso. Rimanete con noi ed il nostro live testuale per seguire tutte le dichiarazioni del tecnico rossonero.
19.08 - Comincia la conferenza stampa di Paulo Fonseca alla vigilia di Bayer Leverkusen-Milan.
Su Morata:
"Ha fatto un grosso sforzo per giocare l'ultima partita. È in dubbio e lo gestiremo. Vediamo come starà domani, non vogliamo correre rischi".
Come cambierà il suo Milan tra Serie A e Champions?
"Il nostro modo non dico che è sempre lo stesso ma le intenzioni sono quasi sempre le stesse. Più avanti possiamo parlare in profondità di questo, ora è un po' presto. Ma posso dire tanto sulle nostre forme di gioco, ma non credo sia il momento giusto per approfondire questa materia".
Domani un esame molto complicato contro una squadra molto forte. Che atteggiamento vedremo?
"Non penso di cambiare. Noi dobbiamo avere continuità. Sappiamo che è una partita diversa, penso che sarà una partita simile a quella fatta col Liverpool ma dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo fatto. Difensiviamente penso che la squadra sia cresciuta, è un bel test per vedere le nostre capacità difensive in questo momento. Ho detto ai giocatori che per battere una squadra forte come il Leverkusen dobbiamo fare una squadra difensivamente perfetta".
Sulla fascia da capitano condivisa:
"Quando sono arrivato qui ho visto che i capitani sono i giocatori con più partite. Voglio rispettare questa cosa, ma voglio anche una leadrship condivisa, più allargata. Abbiamo la possibilità di avere più giocatori da capitani. Vogliamo condividere questa responsabilità, probabilmente domani sarà un altro giocatore a indossare la fascia. Ne abbiamo cinque...".
Qual è il suo stato d'animo rispetto a questo "nuovo inizio" in Champions?
"Io sono sempre fiducioso. Questa è una partita diversa. È vero che abbiamo fatto bene in campionato nelle ultime partite, ma devo dire che la Serie A è molto diversa da queste partite che abbiamo in Champions League. Oggi mi hanno fatto leggere le parole di Xabi Alonso; quando si parla di squadre italiane si dice sempre la stessa cosa. Che le squadre italiane sono brave a difendere a giocare in contropiede. A me piacerebbe che quando si parla di Milan si dicano altre cose, dobbiamo lavorare perché non vogliamo essere così. Domani ovviamente difenderemo perché giocheremo contro una squadra molto forte, ma quando abbiamo la palla vogliamo ancora giocare. Sono curioso di vedere il comportamento della squadra in una partita diversa rispetto a quelle avute in Serie A".
Ha visto la partita dell'Atalanta in finale contro il Bayer? Il Milan si può permettere quell'atteggiamento offensivo?
"Sì, l'ho vista. Questo dimostra quanto sia difficile la Serie A. Il Leverkusen ha affrontato uno scenario che qui, in Germania, non hanno, questo tipo di situazioni uomo a uomo. Anche Rice, dell'Arsenal, ha detto che era difficile avere quello scenario di uno contro uno, di uomo a uomo. Cambiare la squadra per giocare contro una squadra che gioca uomo ad uomo è sempre difficile. Ma noi non siamo come l'Atalanta, non da uomo a uomo a tutto campo. Domani vedere il Milan non sarà la stessa cosa che vedere l'Atalanta quando hanno giocato contro di loro. L'Atalanta ha creato tante difficoltà al Bayer, ma se io non sono un allenatore da uomo a uomo non posso dire ai miei giocatori di andare a giocare così. Sarà totalmente diverso".
La preparazione della partita:
"Io quando preparo le partite preparo tutti i momenti. Difensivamente dobbiamo fare una partita difensivamente perfetta per vincere, ma io preparo tutte le situazioni. So che sarà difficile, ma quando avremo la palla vorremo essere una squadra offensiva, che attacca e che aggredisce il Bayer".
Che errore avete commesso col Liverpool che domani sera non vuole vedere?
"Abbiamo fatto tanti errori col Liverpool, quando si sbaglia contro queste squadre è difficile e penso che noi abbiamo sbagliato più difensivamente. Contro queste squadre non ci saranno tante opportunità".
Come vorrebbe definire il modulo del Milan?
"È difficile (ride, ndr). Continuo a dire che non è un 4-2-... Può essere tante cose. Dipende dal momento, dove stiamo giocando... Quello che io so è che quando si parla di Morata e Abraham siamo più offensivi ma giochiamo con loro perché lavorano tanto difensivamente. Siamo più forti sia offensivamente che difensivamente".
19.28 - Termina la conferenza di Paulo Fonseca.
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