Maignan, ma come è possibile? Tra inaffidabilità fisica e rinnovo, il francese stecca in Champions

Maignan, ma come è possibile? Tra inaffidabilità fisica e rinnovo, il francese stecca in ChampionsMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 18:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

La serata di ieri ha fatto subito storcere il naso, nonostante l'inizio entusiasmante dato dal super gol di Chris Pulisic nei primi minuti del match di Champions League contro il Liverpool. Questo perché mentre Chris e compagni festeggiavano con ferocia e gioia la rete appena segnata Mike Maignan richiamava l'attenzione dello staff sanitario rossonero: il francese si è accasciato a terra dopo aver dato il via all'azione del gol con un suo lancio preciso su Calabria. Un fastidio muscolare che si è risolto dopo qualche massaggio.

Minuto 37, finale di primo tempo. Il Liverpool ha pareggiato circa 15 minuti prima con Konate, che ha anticipato di testa Maignan e Tomori, saltati a vuoto. Il portiere rossonero è di nuovo a terra dopo aver lanciato in profondità, anche questa volta c'è bisogno di attendere qualche minuto prima che il gioco possa riprendere, con l'ex Lille che stringe i denti e rimane in campo.

Durante l'intervallo si scalda il giovane Torriani ma non entra, visto che Maignan rassicura tutti e sembra poter continuare. Questo almeno fino al minuto 50, quando nel tentativo disperato di salvare un tiro a botta sicura di Diogo Jota (e ci riesce) si scontra in modo tremendo con Fikayo Tomori: il centrale inglese, che si è lanciato anche lui in modo disperato in scivolata per contrastare l'attaccante avversario, prende in pieno e con grande foga il ginocchio del compagno con i tacchetti. Qui non c'è niente di muscolare, si tratta "solo" di un infortunio traumatico che fa uscire Maignan sconsolato ed in lacrime dal campo. Al suo posto c'è Lorenzo Torriani, classe 2005 all'esordio assoluto tra i professionisti. Il portiere francese infine lascia lo stadio zoppicando, per lui un trauma contusivo alla coscia destra: andrà valutato per il derby di domenica sera ma le sue condizioni ad oggi non sembrano destare preoccupazioni particolari.

Se lo scontro fortuito col compagno può capitare, fa parte delle tante dinamiche di una partita, è sinceramente preoccupante che il portiere titolare del Milan, quello che dovrebbe essere una delle certezze, uno dei pilastri della squadra, sia così fragile. Purtroppo non è la prima volta che l'estremo difensore della nazionale francese lascia tifosi e compagni con il fiato sospeso a causa di piccoli problemi fisici durante i 90 minuti di un match: per una squadra già in apprensione per tante altre cose un pensiero in più di questo tipo non può che essere un malus.

Nonostante questo il Milan però sembra credere incondizionatamente nel ragazzo, visto che nelle ultime settimane si sono intensificati i contatti che dovrebbero poi portare al rinnovo di contratto, attualmente in scadenza al 30 giugno 2026. Una notizia che va presa sicuramente in chiave positiva, anche se i ripetuti problemi fisici dovrebbe portare a degli interrogativi sacrosanti. Il Milan può permettersi di dare 5 milioni più bonus ad un calciatore sicuramente fortissimo ma che nelle ultime stagioni sembra aver perso sicurezze a causa di continui problemi fisici? È una domanda sincera, non retorica.