Yunus Musah: nella splendida prova del Bernabeu, un nuovo ruolo per l’americano? 

Yunus Musah: nella splendida prova del Bernabeu, un nuovo ruolo per l’americano? MilanNews.it
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
mercoledì 6 novembre 2024, 20:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Nella storica serata di ieri dove il Milan è riuscito a espugnare il Bernabeu per la seconda volta nella sua storia, un giocatore che si è messo in luce è stato l’americano Yunus Musah. Spesso criticato per diversi errori, ieri è stato uno dei migliori nello scacchiere di Fonseca.  

Dentro a sorpresa

L’americano è stato schierato dall’inizio per la terza volta (dopo le gare contro Parma e Napoli) ma per la prima nel ruolo di esterno destro offensivo nel 4-2-3-1 del tecnico portoghese. Musah è stato prezioso in fase di non possesso, diventando di fatto il quinto difensore e aiutando Emerson Royal in marcatura su Vinicius, mentre in fase offensiva ha lottato, recuperando diversi palloni. In 96 minuti giocati (è uscito solamente nei secondi finali per guadagnare qualche istante prezioso) ha commesso due falli, subendone uno, ma soprattutto ha tentato ventiquattro passaggi, di cui solamente due sbagliati. Lo stesso numero 80 al termine della gara ai microfoni dei giornalisti italiani ha parlato anche della sua posizione preferita: "Noi abbiamo giocato molto bene contro il Napoli, non eravamo preoccupati per il futuro e sapevamo di essere pericolosi. La mia posizione ideale è box-to-box, numero 8. Ma posso fare anche il quinto". 

Nuovo Kessie?

Nelle pagelle del nostro inviato Pietro Mazzara, l’americano è stato premiato con un bel 7.5 in pagella: “la mossa che equilibra il centrocampo e la squadra. Corre come un forsennato su tutti i palloni. Nel ruolo di mezzala, finalmente, fa vedere cosa può fare anche in notti di altissimo livello come quella di Madrid”. In certi momenti del match, la prova dell’americano è sembrata simile a quella di Franck Kessié, protagonista rossonero nell’anno dello scudetto. Una rondine non fa primavera è vero, ma se Musah continuerà a ripetere prestazioni come quelle di ieri (a cominciare dalla trasferta insidiosa di sabato a Cagliari), il Milan avrà trovato un giocatore nuovo e fondamentale nello scacchiere di Fonseca, e allora sì…che la primavera può arrivare davvero

Valentino Cesarini