Pioli a SportMediaset: "Leao? Tutte le squadre si ispirano ai grandi giocatori. Possiamo giocare ad un certo livello"

Intervistato a SportMediaset, Stefano Pioli ha parlato così del doppio incontro con il PSG: "Saranno due sfide importanti, anche determinanti per superare il girone. L'affrontiamo con grande convinzione, con rispetto e con fiducia. Vero che non abbiamo ancora vinto, ma le prestazioni hanno dimostrato che possiamo giocare ad un certo livello".

Su Luis Enrique: "In quattro mesi ha dato un'identità nuova alla squadra che si avvale di grandi campioni, gioca in modo moderno. Ci aspettiamo un PSG aggressivo e che vuole controllare la partita, se riesci a superare la prima pressione ci saranno spazi".

Sulla mancanza di gol: "Se ci riferiamo alle due partite di Champions, penso che siamo la squadra che ha tirato di più in porta e che il calcio è strano: avremo meritato di segnare molte più reti. Magari domani faremo tre tiri, tre gol: l'importante è mettere in campo una prestazione di livello perché l'avversario è importante".

Su Leao: "Tutte le squadre si ispirano ai grandi giocatori. Leao deve fare quello che sente dentro la partita, ma deve cercare la porta, deve essere determinante e lui sta lavorando su questo".

Su Mbappe: "Credo sia il migliore al mondo, è un punto di riferimento per loro. Lo sarà anche per noi nella nostra fase difensiva, la cosa migliore da fare è limitare i rifornimenti".

Se saranno due partite decisive: "Mi auguro che tutto si possa decidere in questi giorni, ma che saranno due incontri importanti questo è evidente"