Ripensamento tardivo

E’ dovuto tuonare Adriano Galliani a microfoni e taccuini aperti per ottenere una reazione di Mathieu Flamini in merito al contratto che il Milan gli aveva proposto per continuare il rapporto professionale insieme. La deadline stabilita dal club di via Turati era fissata alle 17 di mercoledì, termine entro il quale il centrocampista francese non ha fatto pervenire alcuna risposta ed ecco che è partita la telefonata all’avvocato dell’ex Arsenal per comunicargli che il tempo e la pazienza erano finiti.

Ieri, ad alzare il telefono, è stato proprio Flamini che capendo di non avere grandi offerte, sembra voler fare dietrofront ma la reazione del Milan è stata di chiusura tant’è che Galliani ha anche dato il nuovo identikit del centrocampista che i rossoneri proveranno ad acquisire da qui alla fine del mercato. Uno che non ha le caratteristiche di Flamini, giocatore che per la seconda volta in carriera, in un top club europeo, arriva a scadenza di contratto cercando sempre di tirare la corda che, questa volta, si è spezzata.