Braida rivela: "Galliani non era convinto di Sheva? Si fidava di me e mi lasciò fare"

Braida rivela: "Galliani non era convinto di Sheva? Si fidava di me e mi lasciò fare"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Ieri alle 16:13Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Intervistato da Tuttosport, l'ex dirigente rossonero Ariedo Braida ha parlato così di alcuni colpi messi a segno insieme ad Adriano Galliani ai tempi del Milan, a partire dall'acquisto di Andriy Shevchenko: "Si dice che Galliani fosse poco convinto di Shevchenko? Diciamo che ci conosciamo da decenni e abbiamo tuttora un rapporto di fraterna amicizia. Quando si lavora bisogna rispettare i ruoli, ma se un capo ha fiducia in te deve lasciarti libero di esprimere il tuo parere: poi si può sbagliare, per carità. 

In quell’occasione… sì, mi sono preso una grande responsabilità. Però era quello che imponeva il mio ruolo: Galliani si è fidato, anche se non era d’accordo. C’erano sintonia e stima, come tutt’oggi: è andata bene.  Se è il colpo a cui sono più affezionato? Mah, ne abbiamo fatti tanti: Shevchenko, Kakà, Thiago Silva, Van Basten. Non voglio fare l’elenco: ci sono state tante operazioni, poi ricordiamo sempre quelle buone e non quelle andate male. Siamo tutti fallibili".