Focus Arsenal - Wenger, credito terminato: ora un mercato da big

La stagione ha messo i gunners subuto di fronte ad un bivio importante che era rappresentato dal preliminare di Champions con l'Udinese. Nonostante la doppia vittoria sulla compagine di Guidolin, la stagione non ha preso la piega che auspicava Arsene Wenger. L'inizio in Premier League, infatti, è a dir poco negativo. Dopo il pari sul campo del Newcastle seguono le sconfitte con il Liverpool, 0-2 all'Emirates, e il sonoro 8-2 dal Manchester United che fa traballare la panchina del manager francese.

Dopo un periodo altalenante, in cui comunque la società ribadisce la fiducia incondizionata a Wenger, i gunners poi si tirano fuori dalla crisi con sei vittorie ed un pareggio nell'arco di tempo che va da metà ottobre ad inizio dicembre e che permettono al club di Holloway di restare comunque agganciato a Chelsea e Tottenham per la corsa al terzo posto alle spalle delle due squadre di Manchester che con ogni probabilità si giocheranno il titolo. In Champions il cammino non è stato complicatissimo, ma nonostante il primo posto il sorteggio gli ha riservato un avversario tutt'altro che agevole come il Milan. La perla, finora, è rappresentata dal 5-3 rifilato al Chelsea a Stamford Bridge al termine di una gara esaltante.