Difesa, centrocampo e attacco: Galliani pensa a tutto e corteggia Van Persie...

L'unico - forse insieme ad Arshavin - a essersi salvato nel putiferio rossonero è stato Robin Van Persie. Il capocannoniere dei Gunners, il sinistro più veloce della Premier League è piaciuto parecchio nella vittoria del Milan. E sì che i 4 gol rossoneri avrebbero potuto distrarre, ma sulle tribune, nonostante le esultanze e le facce strane, c'è chi continua comunque a lavorare per obiettivi ben definiti. Robin Van Persie è diventato un obiettivo del Milan. Galliani ne ha elogiato le doti a fine partita, neanche l'olandese avesse segnato una tripletta... Questo vorrà pur voler dire qualcosa! Van Persie contro il Milan ha mostrato tutto il suo repertorio. Un sinistro insidioso (sul quale si è superato Abbiati), un destro al volo e un colpo di testa ravvicinato. Non solo. Anche tatticamente l'olandese ha dimostrato di essere duttile sia da prima punta sia da seconda quando in campo è entrato il ricordo sbiadito di Thierry Henry. Se per la difesa l'obiettivo è un centrale affidabile, per il centrocampo c'è da riflettere sui giocatori in scadenza. L'impressione è che Galliani si stia muovendo già in questa direzione. Inoltre con la nuova nomina a presidente del Milan di Silvio Berlusconi, la sensazione è che quello di giugno sarà un mercato movimentato e intenso.

Van Bommel, Ambrosini e Seedorf restano incognite. In attacco poi Pippo Inzaghi saluterà il Milan e su Pato e Maxi Lopez non ci sono certezze. Il brasiliano potrebbe essere ufficialmente venduto in una situazione che tanto somiglia a quella di Kakà. Insomma Pato dice no al Psg a gennaio, ma non è detto che faccia lo stesso con il Real o con il Chelsea a giugno. Per Maxi Lopez invece c'è un riscatto da pagare. L'idea Van Persie non è, dunque, così balzana, anzi tutt'altro. E poi l'Arsenal ha dimostrato negli anni di non avere grossi problemi a vendere i propri big o capitani. Chiedere a Fabregas per conferma. In ogni caso per il reparto offensivo del Milan, ci sono parecchi nomi su cui è bene tenere gli occhi aperti. Domenica sera il Psg di Carlo Ancelotti affronterà il Montpellier che di punta propone un certo Giroud, classe '86, ottima tecnica di base e gran colpo di testa. Di lui si parla già molto in Italia e non solo al Milan.