Ibra via solo per Benzema! Milan-Juve alle Final Eight

Ibra via solo per Benzema! Milan-Juve alle Final EightMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 22 maggio 2012, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

Sarà il tormentone dell’estate. Per l’ennesima volta il futuro di Ibrahimovic terrà banco per i prossimi mesi. Lo svedese vuole ragionare bene sulla sua carriera, considerando anche l’età che a ottobre raggiungerà le 31 primavere. Potrebbe, dunque, essere per lui l’ultimo trasferimento importante prima di dare l’addio al calcio, magari con un ritorno in Svezia al Malmoe. Il Manchester City ci ha provato, poi, visto anche i tentennamenti di Ibra, ha virato su Van Persie. L’olandese quest’anno è stato il capocannoniere della Premier League e ora sembra davvero a un passo dai Citizens, dove lo attende uno stipendio faraonico. Se la squadra di Mancini ha, dunque, abbandonato la strada per arrivare a Ibrahimovic, non sembra demordere Mourinho che, in prima persona, cerca di tessere la trattativa attraverso i suoi famosi sms. Li riceve e ci rimugina Ibra che ovviamente non resta freddo di fronte al corteggiamento dello Special One. E’ nota, infatti, la stima che i due nutrono reciprocamente l’uno verso l’altro. Pare, a questo punto, che lo svedese si sia preso due settimane di tempo per riflettere attentamente su quello che sia meglio fare e nel caso riferirlo a Mou. Quindi, nell’eventualità in cui Zlatan dovesse dare il suo assenso al trasferimento, allora entrerebbe in scena Florentino Perez per imbastire la trattativa in maniera ufficiale.

Di certo il Milan non vuole lasciarsi scappare il proprio bomber, ma la sensazione è che tutto sia nelle mani del giocatore stesso. Adriano Galliani sta tentando in tutti i modi di trattenere Zlatan, promettendogli anche qualcosa che è difficile da mantenere, come una vittoria in Champions League con la maglia rossonera. Ma, dall’altra parte, il club di via Turati deve, come peraltro accade ormai da tempo, fare i conti con il denaro e l’eventuale addio dello svedese darebbe un po’ di respiro al portafoglio della società. Da un lato, infatti, c’è ancora da finire di pagare il cartellino dello svedese al Barcellona - questa estate scade la seconda rata di 8 milioni di euro e ce ne sarà un’altra anche la prossima - e dall’altro il suo ingaggio arriva, con i premi, a 12 milioni netti a stagione. Sarebbe un risparmio ingente e questo il Milan non può sottovalutarlo. La perdita di un giocatore del valore unico di Ibrahimovic sarebbe altrettanto importante, ecco perché i dirigenti rossoneri sono chiamati, comunque, a correre ai ripari. Dare Ibra al Real Madrid, potrebbe anche voler dire scambiarlo con un altro attaccante, forse non così costante, ma decisamente più giovane. Gonzalo Higuain potrebbe essere sistemato sul tavolo della trattativa, ma Galliani ha il diritto e il dovere di provare a buttarsi su Benzema, l’unico davvero in grado di emulare le gesta dello svedese. Resta, dunque, un punto di domanda enorme sul futuro di Ibra al Milan, ma ora è giusto dare uno sguardo anche a quello che sarà il presente dei giovani rossoneri. A Gubbio ci sono stati i sorteggi delle prossime Final Eight che si giocheranno proprio in territorio umbro, tra Gubbio e Foligno dal 2 a 10 giugno, e il Milan Primavera di Aldo Dolcetti ha pescato la Juventus, vincitrice quest'anno del torneo di Viareggio. Non sarà semplice riuscire ad accedere alle semifinali per Ganz jr e compagni, ma sarà sicuramente entusiasmante mettere sotto il riflettore i canterani rossoneri che potranno rappresentare il futuro del club.