Milan, sarà Furlani a decidere il nuovo ds. Paratici in pole, in settimana i primi incontri

Milan, sarà Furlani a decidere il nuovo ds. Paratici in pole, in settimana i primi incontriMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 11:10News
di Enrico Ferrazzi

La Gazzetta dello Sport rimette Giorgio Furlani al centro del Milan, ricordando che l’ad ha potere di firma e deleghe su tutte le aree. Quella sportiva ovviamente compresa e diventa allora scontato sottolineare che sarà lui a decidere sul prossimo direttore sportivo.

Furlani sceglierà chi vorrà avere al suo fianco: scelta che potrà richiedere il suo tempo, mentre già da questa settimana inizieranno gli incontri con i candidati al ruolo. Una volta conclusi gli appuntamenti, tirerà le somme. Il più italiano dei candidati è Fabio Paratici, nove scudetti in serie e diciannove titoli nel decennio juventino. In questo caso l’esperienza al Tottenham è un valore aggiunto: gli ha permesso di ottenere un profilo internazionale e tenere aperti i contatti con i grandi club d’Europa.

Non è uscito dalla corsa Igli Tare: stranieri che conoscono la Serie A e le sue dinamiche sono l’eccezione alla regola. L’ex ds Lazio ha però perso posizioni. Tra i profili made in Italy anche quelli di D’Amico e Sartori, riferimenti dell’area tecnica di Atalanta e Bologna, capaci di confermarsi ai vertici del campionato. Un particolare non irrilevante: sono entrambi sotto contratto. In corsa, ma con minori chance, anche un paio di outsider. Markus Krösche, 44 anni, una lunga carriera da centrocampista al Paderborn e ora responsabile di mercato dell’Eintracht Francoforte: è tedesco ma gli sono riconosciute buone capacità nella formazione di grandi giocatori, riconoscendo in fretta il talento. Abilità che il Milan apprezza. Altro profilo quello di Thiago Scuro, direttore generale del Monaco, brasiliano, stesse competenze.