Pastore e i precedenti poco incoraggianti di Zaccheroni e Terim

Pastore e i precedenti poco incoraggianti di Zaccheroni e TerimMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 16:40News
di Francesco Finulli

La vittoria del Milan sull'Inter ha lasciato sorpresi tutti, per primi gli stessi tifosi rossoneri scoraggiati dopo sei derby consecutivi persi e poco speranzosi visto l'avvio deludente del Diavolo in questo campionato. A colpire è stato soprattutto il coraggio dimostrato dal tecnico Paulo Fonseca che ha fatto delle scelte tattiche molto rischiose ma che alla fine hanno pagato e si sono rivelate decisive. Nel corso della puntata di Fontana di Trevi, il giornalista Giuseppe Pastore ha commentato la partita.

Le parole di Pastore sul Milan: "Ci fu una partita di tanti anni fa nell’anno dello scudetto della Roma che venne a perdere a San Siro, 3-2 contro il Milan, con uno Zaccheroni a un passo dall’esonero e i rossoneri venivano da una sconfitta per 4-0 a Firenze. Zaccheroni si inventò un 4-4-2 con Leonardo e Sheva punta: partita nella singola notte importante. La cito perché poche settimane dopo Zaccheroni, due mesi dopo, fu esonerato. Di partite di questo tipo ne è piena la storia. Anche Terim vinse 4-2 il derby e venne esonerato due settimane dopo. Non è per gufare ulteriormente Fonseca ma il Milan - che domenica ha giocato benissimo - deve trarre dalla partita di ieri, una scossa di adrenalina che mancava da due anni, tutto il buono che c’è e che si sparge su tutti i giocatori. Non c’è stato un giocatore sotto la sufficienza, compreso Leao. Già Milan-Lecce per certi versi è una partita molto più difficile. Il Milan deve dare una continuità: una partita troppo bella perché rimanga un assurdo".