San Siro, un anno da sogno

San Siro, un anno da sognoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 19 dicembre 2011, 16:45News
di Salvatore Trovato
fonte acmilan.com

La sconfitta in casa è quella che brucia di più. Ai giocatori per la delusione dei propri tifosi e, naturalmente, ai tifosi stessi. Ma il "2" a San Siro è rimasto un ricordo del 2010, con la partita persa il 18 Dicembre contro la Roma. Poi solo vittorie, tante, 13, e pareggi, pochi, 5.

Ecco tutte le vittorie del 2011 rossonero a San Siro:
Milan-Cesena 2-0
Milan-Parma 4-0
Milan-Napoli 3-0
Milan-Inter 3-0
Milan-Sampdoria 3-0
Milan-Bologna 1-0
Milan-Cagliari 4-1
Milan-Cesena 1-0
Milan-Palermo 3-0
Milan-Parma 4-1
Milan-Catania 4-0
Milan-Chievo 4-0
Milan-Siena 2-0

Questi invece i pareggi:
Milan-Udinese 4-4
Milan-Lazio 0-0
Milan-Bari 1-1
Milan-Lazio 2-2
Milan-Udinese 1-1

La differenza reti, sul totale di 18 partite, è di + 36:
46 gol fatti
10 gol subiti

Dei 46 gol segnati dal Milan a San Siro, 8 li ha segnati Robinho che vedete nella foto in gol contro il Palermo. Lo sottolineiamo per via della moda, molto in voga, fra i telecronisti, di definire alla Robinho un gol clamorosamente sbagliato. Se altri grandi giocatori come Robinho sbagliano gol importanti li sbagliano loro, non Robinho. Il campione brasiliano, pur non essendo una punta-goleador di ruolo, ha segnato 15 gol in partite ufficiali nella scorsa stagione ed è a quota 3 quest'anno.

Nelle ultime due partite vinte dal Milan, i Rossoneri hanno segnato il primo gol grazie agli assist di Robinho: a Genova per Ibra con il conseguente rigore e a San Siro contro il Siena per Nocerino. Quindi c'è anche l'assist alla Robinho, anche il lavoro utile alla squadra alla Robinho. A tal proposito pubblichiamo la tabella proposta ai propri lettori dalla Gazzetta dello Sport lo scorso 16 Ottobre, il giorno dopo il rientro in squadra da infortunio dello stesso Robinho:
IL RITORNO
I tre motivi che lo rendono indispensabile. E' tornato Robinho e il Milan si è mosso subito meglio in attacco. Ecco perchè
1 Corre a rende più dinamica la manovra
2 Aiuta molto la squadra: è l'attaccante che copre più zone del campo
3 Salta l'uomo con facilità: è la sua specialità (fonte: Gazzetta dello Sport)