Serafini: "A Udine arriva il peggior Milan degli ultimi anni"
La redazione di Tuttoudinese.it ha contattato in esclusiva il giornalista di Mediaset, Luca Serafini, molto vicino alle vicende rossonere in vista della gara di domenica Udinese-Milan:
Che Milan arriverà al Friuli?
"Il peggiore da molti anni a questa parte. Questa estate si è compiuto uno scempio con l'addio di giocatori fondamentali, ma soprattutto uomini che hanno fatto la fortuna rossonera. Non solo quelle icone non sono state sostituite, ma sono stati ceduti fuoriclasse come Ibra, Thiago Silva e lo stesso Cassano, che per quanto limitato culturalmente e umanamente, è assai meglio di Pazzini. A rimpiazzare Nesta, Zambrotta, Gattuso, Van Bommel, Seedorf, Inzaghi è arrivata un'accozzaglia di pedovalanti senza qualità, ai quali l'allenatore non dà nulla sul piano della determinazione, del furore, degli schemi, crocifisso a un modulo bolso. A questa Pompei, si aggiungono il mistero degli infortuni a ripetizione e il fantasma di Pato".
Che Udinese ti aspetti?
"Solita: ritmo, sostanza, un po' meno qualità rispetto al passato, ma con le idee chiare. Sa esaltarsi in queste partite, che non rischiano di essere subito stravolte come è accaduto con la Juventus. Guidolin merita da anni di potersi cimentare ad alti livelli, non è colpa sua la mancata qualificazione alla Champions".
Come giudichi l'inizio di campionato friulano?
"Dobbiamo essere molto arrabbiati con l'Udinese, siamo troppo abituati a coccolarla. Da 2 stagioni arriva ai preliminari eliminando avversari importantissimi nel campionato italiano (Juve, Inter, Napoli, Roma, Lazio...), vende Sanchez, Inler, Isla, Asamoah e non spende lo straccio di un quattrino per un rinforzo, anche uno soltanto, per affrontare la Champions? Va bene la programmazione, la lungimiranza, i giovani, la moderazione, ma insomma con tutto quello che ha incassato per quei 4 giocatori, almeno un attaccante di livello avrebbe potuto prenderlo. Forse il destino contro l'Arsenal nel 2011 non sarebbe cambiato, ma quest'anno col Braga certamente sì. Ecco perché non è colpa di Guidolin: i Pozzo prima allestiscono una squadra da podio in Italia, poi la smantellano al momento di entrare in Europa. Il campionato sta risentendo anche di questo: è difficle assemblare ogni anno giovani di nazionalità, lingua, cultura diversa. Nove volte ti va bene, la decima rischi grosso".
Un pronostico?
"Mi viene un 2-2, ma poi penso che i friulani abbiano maggiori opportunità di segnare rispetto ai rossoneri. Diciamo 1X".
Credi che le due società debbano tornare sul mercato a gennaio?
"Visto quello che ha combinato in estate, non riesco proprio a capire cosa potrebbe fare Galliani senza un euro in tasca a gennaio. L'Udinese invece ha assoluta necessità di un attaccante di valore e di un centrocampista di qualità. Di Natale e Pinzi non sono eterni...".
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