Tevez, e ora come la mettiamo?
E adesso come la mettiamo? Sembrava cosa fatta l'arrivo di Carlos Tevez al Milan, sembrava mancassero solo firma e ufficialità, e invece ecco che i cugini-rivali nerazzurri provano a rovinare i piani di Galliani. Certo, siamo ancora nel campo delle ipotesi, il condizionale è d'obbligo ma secondo alcune indiscrezioni l'Inter avrebbe sferrato un vero e proprio assalto all'argentino. Già la telefonata dei giorni scorsi fra Mancini e Moratti (all'apparenza un semplice scambio di auguri) aveva fatto girare strani rumors su un ipotetico futuro di Carlitos alla corte di Ranieri. Ma ad aggiungere legna al fuoco è stato il presunto contatto fra Branca e Brian Marwood, general manager del Manchester City. Un nuovo incontro fra i due potrebbe esserci la prossima settimana, ma con il via ufficiale della sessione del mercato di riparazione ogni minuto potrebbe essere prezioso. La strategia della società di corso Vittorio Emanuele sarebbe quella di un prestito fino alla conclusione della stagione con diritto di riscatto a giugno fissato a 25 milioni di euro.
Galliani, consapevole della volontà del giocatore di vestire rossonero, non dispera e da Rio de Janeiro continua a lavorare sulla trattativa: da un lato non perde i contatti con l'agente del giocatore sudamericano, dall'altro mantiene il dialogo con i vertici del club inglese. Una delle opzioni per realizzare il colpo sarebbe una via di mezzo fra il prestito con diritto di riscatto e l'obbligo sul quale invece puntano i britannici. Intanto il Psg, che in passato aveva ammiccato all'attaccante dei Citizens, pare abbia definitivamente mollato la presa. Tevez a parte, Ranieri aspetta un rinforzo a centrocampo mentre ancora da definire la questione Viviano. La richiesta del portiere – che ha voglia di giocare – è di andare in prestito per sei mesi in un'altra squadra.
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