TMW Radio - Brambati: "Il Milan con Royal e Pavlovic sta smentendo il mercato di sei mesi fa"
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.
Impallomeni dice che Guardiola dovrebbe dimettersi, per la sua storia di allenatore non comune. Perché sta vivendo una mediocrità che non ha mai vissuto:
"Non sarebbe un segno di debolezza questo? Proprio perché è grande. Io penso che lui si senta anche responsabile, almeno in parte, di questa annata del City. Contano tanto i giocatori che scendono in campo e la mancanza di Rodri e di una serie di giocatori importanti si è fatta sentire, perché sono gli interpreti tecnici e delle tue idee. Detto questo, credo che Guardiola in questo momento può dimostrare che anche nella difficoltà può uscirne fuori. In una carriera colma di trofei un passaggio a vuoto ci può stare.
Se deve scegliere tra lui e Ancelotti per costruire una squadra, chi sceglierebbe?
"Sarei in grande difficoltà, dipende molto dai giocatori che ho a disposizione. Se devo prendere uno per l'Inter, prendo Ancelotti che è un gestore di giocatori importanti, se ho il Barcellona per stile e filosofia prendi Guardiola. Dipende dal club, dai giocatori e dalla filosofia che ha una certa società. Come se mi dicessi oggi Milan e Juve, di cui non ho capito ancora il progetto. Che a gennaio sono già fuori dal giro Scudetto, con tutto quello che hanno costruito e messo sul mercato. Giuntoli è già un anno e mezzo che è alla Juve, e anche Ibrahimovic non è arrivato ora. Non capisco il progetto e come si muovono sul mercato. Mi pare vadano a tentoni, non con idee chiare. Sono sincero: io non avrei mai dato certe cifre per Koopmeiners e Nico Gonzalez. Ma anche Douglas Luiz e Di Gregorio. Come il Milan che ha rimesso sul mercato Pavlovic. Hai smentito il mercato di sei mesi fa, così come anche con Emerson Royal. Io non ho parole. Milan e Juve sono già fuori dai giochi non da adesso ma dai primi di gennaio. E non può essere per due squadre così. Due squadre che ricostruiscono e investono così tanto non va. Che progetto è con Conceicao, che ha un contratto breve? Alla Juve con questi risultati Allegri era già a casa. Sembra sia diventata una società normale ora la Juve".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati