Allegri: "Io penso solo al Milan". Montolivo: "Non sono ancora al 100%"

Allegri: "Io penso solo al Milan". Montolivo: "Non sono ancora al 100%"
© foto di Antonio Vitiello
martedì 2 ottobre 2012, 15:30Primo Piano
di Enrico Ferrazzi
fonte acmilan.com

Di seguito le dichiarazioni di Mister Massimiliano Allegri e Riccardo Montolivo alla vigilia di Zenit-Milan al Petrovski Stadium:

Massimiliano Allegri

"Sapevo che era un girone equilibrato e lo sarà con Zenit e Milan che si giocheranno la qualificazione fino all ultima giornata. Spalletti sta dimostrando di essere un ottimo allenatore. Ha sfiorato lo scudetto con la Roma e qui in Russia ha vinto. Lui riesce a dare identità di gioco alle sue squadre. Io penso solo alla mia squadra e non ai nomi relativi alla panchina del Milan che cambiano ogni giorno. A Parma abbiamo giocato bene, ma non abbiamo vinto. Quella dell' allenatore è una professione che amo molto. Domani dobbiamo dimostrare di essere un ottima squadra a livello tecnico. Dobbiamo ancora migliorare molto. Ho visto partite dello Zenit sia prima della crisi che dopo la crisi. Loro sono comunque un' ottima squadra. Il Milan ha cambiato molti giocatori e dal momento che sono arrivati giocatori nuovi, ultimamente abbiamo cambiato un pò il sistema di gioco. Il calcio russo è in grande evoluzione con molti campioni che vengono a giocare qui. Hulk e Witsel hanno fatto fare un salto di qualità allo Zenit. San pietroburgo è una bellissima città. Abbiamo visitato l' Hermitage, ma purtroppo non abbiamo molto tempo per visitare il resto della città"


Riccardo Montolivo

"Sono contento di tornare in Champions due anni dopo gli episodi con il Bayern che mi sono rimasti molto impresso. Non ero presente alla prima contro l'Anderlecht e sono felice adesso di poter preparare questa gara. Nelle ultime partite si è creato intorno al Milan lo stesso scetticismo che c'era in Nazionale prima dell' Europeo. In quel caso ne siamo usciti ascoltando l'allenatore e con la fiducia in noi stessi e dobbiamo fare qui lo stesso. Il Milan non è quello che viene dipinto adesso. Io vengo da infortunio e non sono al cento per cento, so di non aver dato al Milan finora quello che posso, ma spero di poterlo fare fin da domani. Ci sentiamo responsabilizzati  e il palcoscenico della Champions è l'ideale per rifarsi. Il nostro allenatore non rischia il posto. Galliani è stavo molto chiaro al riguardo. Criscito è un amico e mi ha parlato molto bene di San Pietroburgo non l' ho vista bene, ma ci tornerò in vacanza. Stiamo cercando una quadratura posso giocare davanti alla difesa, ma in questo momento sto giocando da mezz' ala che è il mio ruolo più congeniale anche se in carriera a centrocampo ho giocato dappertutto. Ho letto in estate di un interesse dello Zenit per me, ma non ce stato nulla di concreto. La mia scelta era chiara ed era il Milan. Sappiamo che il nostro momento non è facile e vogliamo uscirne insieme all allenatore e alla società."