C'è una qualità in particolare di Reijnders che non può sfuggire. Molto buono l'impatto nel Milan

C'è una qualità in particolare di Reijnders che non può sfuggire. Molto buono l'impatto nel MilanMilanNews.it
venerdì 28 luglio 2023, 20:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Nonostante l'amichevole tra Juventus e Milan non sia stata una partita spettacolare dal punto di vista del livello tecnico, anche e soprattutto a causa dei tanti falli commessi nel primo tempo dai bianconeri, c'è un giocatore che è balzato agli onori della cronaca per il suo impatto molto positivo sulla partita e, in generale, nel mondo rossonero.



Personalità
Si tratta di Tijjani Reijnders, il quale, nella nottata di ieri, è sceso in campo per la prima volta da titolare (anche se non in una sfida ufficiale) con la maglia del Milan. Schierato nel ruolo di mezzala sinistra nel 4-3-3 di Pioli, il numero 14 ha messo in mostra subito quella che è la sua dote principale: la personalità, già piuttosto evidente, tra l'altro, al primo pallone toccato in rossonero contro il Real Madrid, quando aveva cercato una sventagliata dall'altra parte del campo, sbagliandola. Nelle amichevoli si può provare, si può tentare, si può sbagliare, ma è l'idea, il gesto, il pensiero, la voglia di provare giocate di un certo livello che va premiata. E Reijnders si era già presentato in questa maniera, prima di aggiungervi, col match contro la Juve, anche alcune indicazioni tecniche e tattiche. Perché la personalità non è solo nella mente e nel carattere, ma forgia le giocate e i movimenti dei calciatori sul campo.

Tecnica e tattica
L'olandese ha passo, ritmo e visione di gioco: non è un regista puro, ma un costruttore di gioco, uno che sa come creare le occasioni, sia partendo palla al piede che cercando i compagni con dei passaggi; esemplare è un'azione nel primo tempo, quando Reijnders, dopo un controllo orientato e una finta di corpo, ha lasciato sul posto in progressione due avversari prima di provare una bellissima imbucata per Giroud, il quale, anche un po' per caratteristiche sue personali, non ci è arrivato di pochissimo. La tecnica c'è, la tattica anche: Reijnders sa muoversi sia nella parte più bassa del campo, andandosi a prendere il pallone dai difensori, che sulla trequarti, dove svaria molto proponendosi continuamente ai compagni. È chiaro che, con il miglioramento della condizione fisico-atletica e con la crescita dell'intesa con i compagni di squadra, il suo impatto sul Milan, già molto positivo, è destinato a diventare assolutamente determinante.