Flamini-Traoré: due destini collegati

Da fonti transalpine e italiche, come già anticipato in maniera ridondante, Bakaye Traoré, maliano con passaporto francese, sembra prossimo ad accasarsi al Milan a parametro zero. Se in Italia danno l'operazione già conclusa, in Francia i giornali si dimostrano ancora leggermente attendisti, evitando di scartare le altre opzioni per il centrocampista ventisettenne. Dello stesso avviso il procuratore del giocatore che, pur non nascondendo l'interesse dei rossoneri, ha piazzato sul piatto della bilancia anche altre possibili destinazioni. Rispostandoci all'interno dei nostri confini, proviamo ad analizzare la situazione di Mathieu Flamini. Pochi, forse nessuno, avevano puntato sulla riconferma dell'ex Arsenal, in scadenza di contratto e privilegiato da uno stipendio faraonico.

Stando alle ultime, tuttavia, sembra che il ventottenne di Marsiglia, approdato a Milano nell'estate del 2008, sia intenzionato a proseguire la sua avventura in Italia. E' quindi probabile che, al termine della stagione, giocatore e società si siedano ad un tavolo, discutendo un eventuale rinnovo del contratto: accordo che non potrà superare i 2/2.5 milioni di euro, andando a dimezzare quanto percepito dal mediano in questi anni. Se per Flamini arrivasse quest'inattesa conferma, la strada per Bakaye Traorè potrebbe diventare improvvisamente in salita: il mailiano può giocare anche come centrocampista centrale, ma difficilmente sarà il sostituto di van Bommel nella prossima stagione. La mediana milanista, che avrà almeno sei conferme, si riempirebbe di troppe alternative, senza che si acquisti un vero e proprio titolare per colmare la partenza del mediano olandese.