Gazzetta - Dietro Giroud, il vuoto. I fischi per Origi l'immagine di un Milan senza alternative in attacco

Gazzetta - Dietro Giroud, il vuoto. I fischi per Origi l'immagine di un Milan senza alternative in attaccoMilanNews.it
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sabato 8 aprile 2023, 12:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Dopo lo 0-0 contro l'Empoli, maturato ieri allo stadio San Siro in una gara in cui il Milan doveva vincere e voleva farlo senza troppi patemi d'animo, si riaccendono le chiacchiere sulle alternative della rosa rossonera, specialmente in attacco. Sul bancone degli imputati ci finiscono in particolar modo Divock Origi e Ante Rebic: specialmente dal belga, quest'anno, ci si aspettava molto di più.

Voce di uno che grida nel deserto

La Gazzetta dello Sport questa mattina fa partire il suo discorso da chi, da un punto di vista fisico, sta pagando la poca continuità dei suoi compagni di squadra: Olivier Giroud. Negli ultimi 12 mesi il veterano francese - 37 anni per lui - ha collezionato la bellezza di 50 partite tra Milan e un Mondiale da protagonista giocato fino alla finale con la sua Francia. Al numero 9 non si può dire davvero nulla, anche per l'impegno e l'abnegazione che sempre offre in campo. Oramai anche lui è consapevole che in questo Milan è cruciale e non può permettersi di riposare, perché chi dovrebbe creargli un po'm di competizione e dargli ossigeno è, essenzialmente, evanescente.

Fischi

Ancor più di Rebic, che comunque ieri è rimasto più nel vivo del gioco ma su cui pesano due occasioni divorate, l'accusa si muove compatta verso Divock Origi. Le premesse, il giorno del suo arrivo, erano altre: il belga si presentava con la nomea di attaccante dai gol pesanti ma, la verità, è che a oggi con il Milan ne ha segnati solamente due inutili. La sua esperienza internazionale è servita a nulla e le partite in cui ha sostituito Giroud, pochissime rispetto a quanto si poteva immaginare, sono state quasi spettrali. L'immagine conseguente a tutto ciò sono i fischi assordanti che San Siro ha riservato al numero 27 nel momento della sua sostituzione ieri sera: un gesto che i tifosi del Milan non fanno spesso, dunque ancora più significativo. Il ritratto di un attacco senza alternative.