Il Boa in mediana presenta il conto all'attacco

Il Boa in mediana presenta il conto all'attacco   MilanNews.it
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS
martedì 25 settembre 2012, 12:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Continua il grande caos in casa Milan, si pensa al cambio di modulo, poi si spostano alcune pedine per inserirne altre, ma ad oggi il risultato non è cambiato. 4-2-3-1 o 4-3-1-2 Allegri gioca con i numeri, ma se le regole non vengono applicate con rigore, non possono portare grossi frutti. L'ago della bilancia è Kevin-Prince Boateng, giocatore troppo particolare e unico, per farne a meno o relegarlo in una zona ben definita del campo. L'ultima idea del tecnico rossonero è quella di arretrare il ghanese sulla linea dei centrocampisti, togliendolo così dalla trequarti, area che lo ha consacrato tra i migliori fantasisti atipici.

Il senso della mossa è di difficile o meglio, diversa interpretazione. L'idea nasce dalla leggerezza e dalla poca consistenza, di un reparto fondamentale come quello della mediana? E' mirata a tappare le falle lasciate da giocatori (vedi Nocerino) lontani dallo stato di forma migliore? Serve per inserire un nuovo trequartista, senza però voler rinunciare a Boateng? Molti sono i motivi che potrebbero spiegare tale progetto tecnico-tattico, di sicuro c'è che il Milan con l'inserimento di un giocatore di maggiore fantasia e passo, acquisterebbe imprevedibilità, perdendo però, peso e centimetri negli inserimenti da fuori area. Sicuramente il Boateng di queste prime giornate, non è quello ammirato nel recente passato, senza Ibra il n.27 appare smarrito e in grossa difficoltà, ma tutti conoscono il reale valore del giocatore. La coperta gestita da Allegri si fa incredibilmente corta, aumentare la consistenza del centrocampo, privando l'attacco di ulteriori risorse o aspettare che avanti si trovi il giusto affiatamento e, lavorare su una nuova mediana? L'allenatore dovrà presto sciogliere il dilemma, molto dipenderà dallo schieramento dei tre in avanti e qualora Allegri optasse per il solito 4-3-1-2, dal nome del fantasista che sostituirà Boateng.