LIVE MN - Allegri: "Pato resta". Galliani: "Domani partita fondamentale". Gattuso: "Ho curato la malattia sbagliata. Cassano è un grande" (FOTO)

- Arrivano anche le parole di Galliani: "Quello che faccio o non faccio è che lo faccio con un amore infinito per i colori rossoneri: Gattuso uscirà anche da questo. I tifosi pensano che i giocatori siano eroi, ma sono delle persone normali. Ho parlato con Cassano, ci siamo parlati prima. Non mi esprimo nelle cose mediche, speriamo che rientri tra poco. Abbiamo una grande squadra e un grande presidente come Silvio Berlusconi e siamo contenti per Allegri, poi ce la giochiamo. Abbiamo una grande squadra e una grande società che ci permetta di far bene. Allegri? Ricordo che dissi che aveva la fisique du roule, ha fatto tanto in questo anno. Si è meritato il rinnovo per quello che ha fatto. Si è discusso di soldi, anche perchè c'è una crisi economica e poi abbiamo trovato l'accordo. Domani giochiamo una partita importantissima con una squadra molto forte: quando l'Inter era in fondo scrissi che sarebbero arrivata in alto. Hanno un organico importante da primissimi posti"

 - Milan Channel ha intervistato in esclusiva Rino Gattuso. Ecco le parole del numero 8 rossonero: "Per quattro mesi abbiamo curato una cosa che si è rivelata sbagliata, devo vivere il quotidiano: non è un bel vivere. Sono stato bene da un anno e mezzo, ora voglio solo migliorare insieme ai miei compagni. Quando ha dei bei rapporti e riesci ad avere fiducia è una cosa bella. Spero e penso che in questo momento non si sbaglia più. Il Derby è una partita fondamentale, ha tra le file tanti campioni. E' una partita da prendere con le molle, sanno di non poter sbagliare altrimenti son fuori da giochi. Tavana deve stare attento altrimenti gli viene un infarto, sono successe cose strane che in una squadra di calcio sii vedono ogni 50 anni.  Cassano? Reagire è l'unico modo per uscirne fuori, lui è un ragazzo particolare. Non ha una voglia pazza di lavorare (ride, ndr). E' un grande giocatore, deve mettere la testa a posta. Non comportamentali, ad esempio quando mangia: non è che non sa mangiare, mangia come un bambino (ride ancora, ndr). Domani sera sono qui".

- Thiago Silva, nel frattempo, esce dalla rifinitura.

- Adriano Galliani ha premiato Gianluca Zambrotta e Thiago Silva: i due rossoneri sono stati premiati per aver raggiunto quota 100 partite con il Milan.

- E' finito il discorso di Galliani: i giocatori lo hanno applaudito anche con qualche risata.

- E' appena arrivato anche l'Amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani che viene accerchiato da tutta la squadra.

- Qualche minuto fa è iniziato l'allenamento sotto la direzione del tecnico toscano. A sorpresa compare anche Antonio Cassano.

La conferenza stampa di Mister Allegri è conclusa.

- Allegri liquidatore di giocatore?: "Sono solo un allenatore che fa delle scelte"

- Sul recupero di Sneijder: "Non so se è un recupero mirato per domani, dovete chiedere all'Inter. So solo che è un giocatore che può cambiare le partite".

- Una battuta su Mesbah: "Domani non c'è (ride, ndr)"

- Gli obiettivi dopo il rinnovo di contratto: "Pensiamo a quest'anno, vincendo il campionato e pensare a fare meglio in Champions. Con l'Arsenal ci attende un turno importante".

- Si ritorna sul tema Pato: "Si è sempre allenato bene. Non c'è nessuna novità negli allenamenti di Pato, sono soddisfatto di quello che fa durante la settimana. Come si è evoluta la vicenda Pato? Dovete chiedere a Galliani. Non so cos'abbia detto o meno, non sono io che devo spiegare queste cose".

- Sconfitte con le grandi: "Non c'è nessun problema. All'inizio abbiamo avuto parecchi infortunati: in questi sei mesi sono successe cose che non sono mai accadute al Milan. Come Gattuso, Cassano... siamo tornati ad essere in testa grazie ai ragazzi. Hanno dimostrato la voglia e qualità tecnica che ha questa squadra. E' ovvio che giocare con le grandi è  più difficile che con le "piccole" "

- Ancora sul derby: "Favoriti noi? E' una gara a sè. Domani va giocata nei migliori dei modi: sapendo che domani è una partita che può decidere il campionato soprattutto per l'Inter. Solo un risultato positivo possa far rientrare l'Inter nel giro scudetto, anche se nel calcio può succedere di tutto".

- Si parla anche del ritorno di Merkel e del mercato: "Ne parleremo nella prossima settimana, ora pensiamo alla partita"

- Ancora sulla questione Pato: "Per me Pato, era, è e rimane un giocatore un giocatore del Milan. Se non era nelle condizioni di giocare domenica, non l'avrebbe fatto. Tevez sarebbe servito per sostituire Cassano"

- Ancora di domani, chi fa la mezz'ala destra?: "Boateng l'ha fatta bene a Bergamo, tra oggi e domani sciolglierò le ultime riserve. Emanuelson trequartista? Può essere una soluzione, oppure potrebbere giocare i tre davanti"

-Tema contratto: "Non è mai stato un problema, dovevamo trovare il tempo e i modi. Sono contento che Berlusconi e Galliani mi abbiano riconfermato: sono contento anche  di continuare il lavoro iniziato un anno e mezzo fa. La società in questo tempo mi ha messo a disposizione una rosa importante, la squadra si è ringiovanita. Ci siano i presupposti per continuare al meglio il lavoro. La partita di domani è un bel crocevia. La vicenda Pato non ha accellerato la questione, ci eravamo dati appuntamento per questa settimana. Siamo arrivati a venerdì per diversi impegni"

- Rapporti con Pato: "Non è vero che ho un rapporto freddo. Ho un rapporto di rispetto, professionale e umano. E' normale che stia in panchina, come succede a Robinho o ad altri.  Pato è un campione e per le potenzialità che ha può e deve fare molto meglio. Se può fare 100 deve fare 100, nessuno ha mai messo in dubbio le sue potenzialità. Ha sempre fatto gol e ha una buona media".

La settimana rossonera: "Abbiamo proseguito con il lavoro fisico martedì e mercoledì. E' normale che ci sia il mercato in questo mese, la squadra è abituata a questo. Tutto si è risolto, Pato resta: tutti siamo contenti e felici. Nessuna ha mai detto di non voler o cedere Pato: c'era solo un'operazione di mercato per andare a rimpiazzare Cassano. Tra l'altro sta bene, Cassano ce lo potremo avere per fine campionato."

- Si inizia parlando dell'avversario, l'Inter:" L'Inter ha cambiato il sistema di giocare dopo il cambio dell'allenatore. Dopo le ultime partite negative ne hanno vinte sei, loro subiscono poco. Domani hanno a disposizione tutti i giocatori della rosa. Troveremo un Inter difficile da affrontare . Ci sarà grande tensione e dovrà esserci grande concentrazione: è derby d'andata nonostante siamo lontani dal finale di campionato. La distanza tra noi e loro è di otto punti, noi domani dobbiamo uscire dal campo con un risultato positivo. Fuori dalla corsa scudetto l'Inter? Domani con un risultato positivo per noi, diminuirebbe la possibilità per loro di entrare nel giro scudetto".

- Tra pochi minuti Allegri si presenterà davanti ai microfoni dei colleghi. Molti i cronisti presenti nella sala conferenze, diversi i giornalisti stranieri.

- Ecco alcuni numeri di questa partita, riportati dal nostro inviato: sono 200 i giornalisti accreditati a San Siro per seguire la stracittadina milanese. Molte televisioni di tutto il mondo la trasmetteranno in diretta, tra cui: Al Jazeera, Canal Plus, Espn Brasile, Tentent Cina, Tv4 Svezia e TBS Japan.

- Giorno di vigilia in previsione del big-match di domani tra Milan e Inter. Ma quella di oggi non sarà la classica conferenza stampa di Mister Allegri, che proprio ieri ha rinnovato il suo contratto con la società rossonera. Il tecnico toscano, infatti, siederà davanti ai giornalisti della sala conferenze stampa di San Siro e non di Milanello come succede di solito. MilanNews.it, presente sul posto grazie al proprio vicedirettore Pietro Mazzara, seguirà integralmente l'evento. Seguilo in diretta, qui su MilanNews.it!