MN – Theo lancia messaggi chiari per il futuro: gli aggiornamenti sul rinnovo

MN – Theo lancia messaggi chiari per il futuro: gli aggiornamenti sul rinnovoMilanNews.it
Oggi alle 16:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Theo Hernandez, quando parla, non è mai banale specie quando deve parlare del suo futuro professionale. Il terzino francese, nel post Milan-Lecce, ha dichiarato a Sky: “Sono molto felice qua, la gente mi vuole bene e la squadra mi vuole bene ed è la cosa più importante”. Non sono parole di circostanza, anzi. Sono parole convinte quelle di Theo, che nel corso della primavera era finito nel mirino – seppur ipotetico – di Bayern Monaco e Paris Saint-Germain, ma nessuno dei due club ha mai bussato seriamente alla porta del Milan con un’offerta da 100 milioni per il suo cartellino. Theo a Milano sta bene, si sente leader e si sente un punto di riferimento dentro al club oltre, legittimamente, a sentirsi uno dei terzini mancini più forti in circolazione. E non è lui a dirlo o a dirselo, ma sono questi anni al Milan ad averlo incoronato come uno dei top interpreti del ruolo.

Rinnovo: le richieste
Theo Hernandez è un giocatore che vale e vuole che il suo valore venga riconosciuto dal club. Allo stesso tempo è un ragazzo intelligente e sa benissimo quelli che sono gli equilibri economici del Milan. È sulla somma di tutti i fattori elencati fino ad ora che nasce, nella mente del giocatore, la volontà di sedersi al tavolo con il Milan per ottenere un rinnovo che stanzi lo stipendio sui 6-7 milioni di parte fissa più bonus, lontana dai 10 milioni mormorati nei mesi passati. Un salario che, visti i conti del club, sarebbe ampiamente sostenibile da parte del Milan. Insomma, Theo non vuole essere trattato né più né meno di come è stato trattato economicamente Rafael Leao. Adesso la palla passa al Milan, che è nel rush finale del rinnovo con Mike Maignan con una cifra fissa sui 5 milioni annui.

Poi, inevitabilmente, toccherà a Theo che può puntare ad essere una bandiera del Milan. E in cuor suo, vuole esserlo ma con il giusto riconoscimento del suo valore.