Pioli a DAZN: "I momenti vanno vissuti per quelli che sono: ora è il momento di soffrire"

Pioli a DAZN: "I momenti vanno vissuti per quelli che sono: ora è il momento di soffrire"MilanNews.it
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sabato 25 novembre 2023, 23:34Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Mister Stefano Pioli ha parlato a DAZN nel post partita di Milan-Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni:

Su Camarda: “Francesco ha talento. Ha freschezza, ha quella freschezza che noi stasera dal punto di vista mentale non avevamo. Sicuramente per lui è stata un’esperienza molto emozionante, sarà un’esperienza molto formativa per la sua crescita. Sappiamo benissimo che dovrà fare il suo percorso che sarà fatto di piccoli passi. Sa di avere talento, ma è un ragazzo molto umile, molto volenteroso, molto benvoluto da tutti nel mio spogliatoio, nello spogliatoio dei ragazzi giovani. Soddisfazione per lui, chiaramente deve fare il suo percorso e noi lo accompagneremo”.

È il domani il passo più difficile per Camarda? “No. Nel senso sì, deve costruire il suo futuro. Ma non sarà la partita di oggi che gli farà cambiare la mentalità, non si sentirà arrivato. È intelligente e volenteroso per sapere che questo è solo l’inizio: dovrà conquistarsi il futuro con grande dedizione, con grande volontà e grande sacrificio tutti i giorni”.

Cosa ha provato nell’aver sfiorato più volte il 2-0 e poi aver sfiorato il pareggio con quella parata di Maignan… : “Non pensavo che la partita di oggi potesse essere la mia ultima al Milan, so benissimo da quando faccio l’allenatore quali sono i rischi del mestiere. So benissimo cosa significa essere allenatore del Milan e non vincere una partita in campionato da un mese. Però devo provare a fare quello che sto facendo, preparare la prossima partita come la più importante a prescindere dal mio futuro. Non penso mai che la prossima possa essere la mia ultima partita. Penso che sicuramente la prossima partita sarà la più importante da giocare: non mi sbaglio, martedì sarà la più importante della stagione in questo momento”.

L’atteggiamento: “La testa di stasera non poteva essere quella di inizio stagione, non poteva essere quella di quando eravamo primi. Abbiamo fatto una partita giusta per il momento che stiamo attraversando. Sono queste le partite giuste per attraversare questo momento. Sono convinto che la squadra ha le qualità per essere competitiva e fare meglio. I momenti vanno vissuti per quello che sono: questo è il momento di soffrire, di lottare, di vincere soffrendo. Tra l’altro con la Fiorentina credo che abbiamo sempre vinto ma sempre soffrendo tanto. Non è che poi sia cambiata tanto la nostra storia contro la Fiorentina, ma credo che questo tipo di partita dovevamo fare e l’abbiamo fatto. Non ho dubbi che il gruppo crede in quello che fa. Abbiamo passato un momento difficile e non l’abbiamo ancora superato, dobbiamo dare grandissima continuità in campionato a questo risultato e abbiamo la possibilità di fare bene. Adesso chiaramente la nostra attenzione è tutta per martedì. La bella vittoria contro il PSG ci ha riaperto le speranze ma bisogna battere il Dortmund per cercare di passare il girone”.

Su Chukwueze ed il suo percorso nel Milan: “Onestamente Chukwu è arrivato quest’estate quasi per ultimo, dopo un’estate difficile dove non aveva lavorato tanto. Quando si stava riprendendo ha avuto un infortunio in nazionale durante la sosta. A me stasera è piaciuto: ha lavorato, si è mosso. Poi è un giocatore di qualità, e dai giocatori di qualità è giusto aspettarsi qualche gol, qualche assist. Poteva far gol… Sono soddisfatto della sua prestazione, sono sicuro che crescerà perché ha bisogno di fiducia ma è un giocatore che può aiutarci tanto”.

Su Jovic: “Ha fatto una buona partita. Ha fatto un bel passaggio sul rigore di Theo, è un peccato che non abbia segnato il gol perché ha le qualità per fare quei gol lì. Da lui voglio ancora qualcosa in più perché ha le qualità, ha mezzi che nemmeno lui conosce, sia fisici che tecnici. Ma deve scattargli qualcosa che gli permetta di essere più intenso e rabbioso, di essere più deciso in tante cose. Veramente per me ha tanto talento, ma dobbiamo pretendere di più da lui e lui deve pretendere di più da sé stesso”.