Ambrosini-Zanetti, la sfida dei capitani

L'anno '95 li accomuna, Massimo Ambrosini approda al Milan via Cesena, mentre Javier Zanetti veste il nerazzurro, dopo l'esperienza al Banfield, il derby di stasera li vedrà opposti per l'ennesima volta, un'occasione particolare, fin troppo. Il rossonero cerca di riagguantare uno scudetto consegnato erroneamente nelle mani della Juve, l'argentino invece vuole vincere la stracittadina, per rendere meno amara la stagione ai propri tifosi, di conseguenza, farebbe uno sgambetto ai rivali di sempre, favorendo però una compagine non proprio amica. Il n.23 milanista vanta oltre 300 presenze in rossonero, il n.4 interista oltre 550, quella odierna però potrebbe vedere il primo relegato in panchina, mentre il secondo assoluto protagonista e trascinatore dei suoi.

Due uomini stimatissimi nell'ambiente, due giocatori unici per carisma, intelligenza e disciplina, valori che in campo si notano solo ricorrendo alla massima attenzione, ma che a loro modo, fanno la differenza come le giocate dei migliori fuoriclasse. Allegri e Stramaccioni si affideranno a loro per condurre in porto un risultato che vale sempre tanto, Inter-Milan è la sfida dei capitani, siano essi titolari o occasionali riserve.