Tassotti: "La fiducia del patron non è mai mancata, il ruolo di vice allenatore non mi sta stretto"

Intervistato da “Skysport”, solito appuntamento per Mauro Tassotti il quale ha detto la sua sulla sfida fra Milan ed Udinese ormai prossima all’inizio e sulle notizie che lo vogliono pronto a sostituire Allegri, quanto influisce sul morale della squadra: “A noi toccano queste considerazioni perché crea un po’ di tensione, ma succede a tutte le squadre quando le cose non vanno come si vorrebbe. Certo che è più facile mandare via uno solo piuttosto che 10 o 15 persone ed allora si parla di Allegri, ma le cose sono serene ed andiamo avanti”.
Intanto il livornese ha incassato la fiducia del presidente al telefono: “Sicuramente sapere di godere della fiducia è importante, ma non è mai mancata. Noi dobbiamo solo fare risultati, oggi siamo ad Udine che è un campo sempre difficile come lo scorso anno, quando perdevano a pochi minuti dalla fine, ma siamo pronti per lottare e portare a casa un risultato positivo”.
Sui continui cambiamenti in difesa: “Riteniamo che Mexes sia importante per questa squadra, ha avuto dei problemi, ma appena ha recuperato l’abbiamo rimesso in campo, tant’è che giocherà la seconda partita consecutiva. Per il resto cambiamo perché giochiamo tanto e ci vuole un avvicendamento con giocatori che riteniamo dello steso livello”.
Sul suo ruolo, forse un po’ stretto e la voglia di confrontarsi con un’esperienza da allenatore in carica da grande: “A parte che mi sento già grande per l’età, non mi sembra il momento migliore per fare queste considerazioni, oggi abbiamo una partita importante e dobbiamo pensare a questa. Se mi fosse stato stretto questo ruolo sarei già da un’altra parte comunque”.

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