Tesser: "Gli errori degli arbitri ci penalizzano, Milan più forte ma quello era fallo di mano"

Tesser: "Gli errori degli arbitri ci penalizzano, Milan più forte ma quello era fallo di mano"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 22 gennaio 2012, 17:37Twitch
di Emiliano Cuppone

Intervistato da “Skysport”, Attilio Tesser ha commentato la netta sconfitta del suo Novara contro i campioni d’Italia: “Il Milan è più forte del Novara e non lo scopriamo oggi, abbiamo fatto tutto il possibile, bene nel primo tempo concedendo occasioni solo su calci piazzati. Bravissimo Amelia su Caracciolo, poi il Milan è uscito, c’è anche quell’episodio dubbio di Nocerino. Non voglio fare polemica, ma ci sono un po’di occasioni dubbie sempre contro il Novara, credo che sia un errore arbitrale, e ne stiamo subendo parecchi, così come sul 2-1 in Coppa Italia e con Cesena in campionato, subiamo il 2-0 e ne abbiamo abbastanza. Io non ho nulla contro l’arbitro, faccio solo notare gli errori, sbagliamo tutti, però stanno diventando veramente troppi, questi sono i fatti”.
Sul suo futuro: “Io sto lavorando e faccio tutto il possibile, sono sereno, apposto con la coscienza, ci metto impegno, professionalità e massima serietà, poi si può scrivere tutto quello che si vuole su di me”.


Si ritorna sul presunto fallo di mano di Nocerino: “Non si discute sul merito nel Milan oggi, ma per una squadra piccola gli episodi contano, ci abbiamo provato e ci hanno fermato per un fuorigioco inesistente di Caracciolo. Il Milan però non ha alcuna colpa, sono errori dell’arbitro e non del Milan, però noi ci scopriamo per aprire una partita e subiamo questi errori puntualmente. Nocerino sbaglia lo stop, gli va la palla sul braccio, col braccio si aiuta nel correggere un errore tecnico, a prescindere da tutto quello è un fallo di mano da punire. Abbiamo parlato con De Marco e lui mi ha spiegato le sue motivazioni, mi ha detto che ha visto il tocco di mano, ma l'ha giudicato involontario, io però non credo che sia involontario, per me quello è un fallo da punire”.