Garrone: "Cassano perdonato, ma è incompatibile"

"Le porte per lui saranno sempre aperte". Con queste parole ad un'emittente radiofonica l'allenatore della Sampdoria, Giuseppe Iachini, si è pronunciato su Antonio Cassano. La pensa diversamente invece il presidente della società blucerchiata, intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb. "Una delle ragioni dello straordinario successo ottenuto quest'anno - afferma - è dovuto alla coesione del gruppo. Cassano è un bravo ragazzo, buono e generoso. Ma purtroppo ogni tanto emette delle schegge impazzite e quando succede crea i casini che ha sempre creato".

Insomma, porte chiuse?
"Delneri qualche anno fa lo diceva: sarebbe arrivato il momento in cui mi avrebbe attaccato. È successo, all'epoca non l'ho perdonato ed è andato via. Se Iachini ha detto certe cose magari ritiene di poter evitare che Cassano faccia ciò che ha fatto in passato con altri. Per quanto mi riguarda ho perdonato Antonio, già da lungo tempo. Ma non lo ritengo compatibile con le nostre esigenze di avere una squadra coesa e uno spogliatoio tranquillo. Poi che si tratta di un grande campione nessuno lo mette in dubbio. Ma come dicevo, ogni tanto emette delle schegge impazzite che non fanno bene a nessuno".

Come quella di ieri, sull'addio di Thiago Silva e il suo futuro al Milan.
"Una cosa che fa parte del suo carattere. Mi dispiace che si trovi a disagio, perché traspare che non si trova a suo agio. Per quanto riguarda Thiago Silva, è una sua considerazione che non voglio commentare".