Allarme centrocampo: quanti infortuni! Montolivo già a gennaio? Torna il pupillo di Allegri, qualità a basso prezzo. Il Milan non molla Tevez
Si dice che la sfortuna non arrivi mai da sola, e senza dubbio questa settimana per il Milan è stata una delle più disastrose degli ultimi mesi. Non solo il derby perso, ma anche una serie di infortuni che condizioneranno le scelte di Allegri nelle prossime partite. I problemi si sono raccolti tutti a centrocampo. Nel giro di pochi giorni il tecnico toscano ha perso Gattuso, Aquilani e Boateng, tutti fuori minimo un mese. Gattuso per il noto problema all’occhio, Aquilani per un fastidio alla caviglia, mentre ieri si è fermato anche Kevin Prince Boateng. Il ghanese ha riportato una lesione ai flessori della coscia sinistra. Se aggiungiamo un Seedorf febbricitante e il lungodegente Flamini, le scelte per la mediana sono ridotte all’osso.
Il ritorno di Alexander Merkel arriva in un momento delicato. La mossa di Galliani di riportarlo a Milanello dopo sei mesi a Genova è stata avallata dal tecnico. Merkel infatti è uno dei pupilli di Allegri, l’ha fatto esordire in Champions l’anno scorso dandogli fiducia in molte partite decisive. Poi a fine anno il prestito ai grifoni e l’infortunio che l’ha un po’ condizionato. Dopo essersi ripreso ha sfoderato una serie di brillanti prestazioni tanto da attirare nuovamente l’attenzione dei rossoneri. Allegri dopo il derby ha velatamente fatto intendere di aver bisogno di rinforzi, Galliani in poche ore si è messo d’accordo con Preziosi e lo ha immediatamente accontentato. Il classe 92 arriva a titolo temporaneo ma senza dubbio è un attestato di stima da parte della società verso un ragazzo che sin dai primi passi nella Primavera del Milan, ha dimostrato di essere una spanna sopra gli altri coetanei. Con l’infortunio di Boateng la società potrebbe decidere di accelerare le operazioni per Riccardo Montolivo. Il giocatore viola è già un promesso sposo del Milan per giungo, però con una buona offerta Corvino potrebbe decidere di cederlo entro il 31 gennaio per non perderlo a zero. L’unico problema è che i toscano dovranno trovare prima il sostituto. Le attenzioni sono sul giocatore della Sampdoria Angelo Palombo.
Mentre il Milan potrebbe ricavare quei 4-5 milioni da versare nelle casse della viola dalla cessione di Taiwo all’estero. Oggi potrebbe essere il giorno dell’ufficialità di Mesbah, se arriveranno le firme Taiwo probabilmente avrà il via libera per accordarsi con altre squadre. In quel caso Galliani avrebbe liquidità immediata per bussare alla porta dei Della Valle.
Per Tevez invece non è ancora detta l'ultima parola. Secondo quanto ci risulta il Milan non si è affatto ritirato dalla trattativa. Il momentaneo stop di quasi una settimana fa, arrivato direttamente dal presidente Silvio Berlusconi, ha un motivo valido. Galliani aveva praticamente preso Tevez a 28 milioni circa, alle condizioni che dettavano gli inglesi. Contemporaneamente Pato era stato ceduto per circa 35 milioni di euro al Psg. Il Milan quindi dalle due operazioni ricavava soltanto 7 milioni, ma con un giocatore inattivo da 3 mesi e senza poterlo schierare in Champions. Anche anagraficamente il “cambio” non era conveniente, da qui il diniego del patron rossonero. Galliani però da quella riunione a Londra con Kia Joorabchian e la dirigenza del City non è uscito a mani vuote. Troppi sorrisi e troppa sicurezza ostentata nelle diverse interviste che hanno susseguito il vertice londinese. Lo stesso Joorabchian ha dichiarato che alla fine Tevez approderà al Milan, sono segnali troppo importanti per non essere presi in considerazione. L’Inter tentenna e resta in una posizione dubbia, le parole di Moratti sono spesso discordanti. Chi ha i soldi e può prenderlo in qualsiasi momento è solo il Psg. Il punto però resta sempre lo stesso: Tevez vuole solo la maglia del Milan. Di questo passo si arriverà alla fine del mercato quando gli inglesi dovranno abbassare le pretese e magri accontentarsi dell’offerta dei rossoneri. Intanto nei prossimi giorni ci saranno altri incontri tra Galliani, Joorabchian e la dirigenza dei Citizens, la partita dura ancora 15 giorni.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati