Bene il gioco, non il mercato. Variabile Tomori. Speranza Bennacer. Okafor per Abraham? No!

Bene il gioco, non il mercato. Variabile Tomori. Speranza Bennacer. Okafor per Abraham? No!MilanNews.it
domenica 4 agosto 2024, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Meno 13 giorni all'inizio del campionato del Milan: manca sempre meno e l'avvicinamento all'esordio col Torino porta buone indicazioni dal campo, un po' meno dal mercato.
Le prime uscite, in particolare quelle con Manchester City e Real Madrid, hanno evidenziato principi di gioco interessanti e idee nuove rispetto allo scorso anno: a livello tattico si respira decisamente un'aria diversa, apprezzata da squadra, addetti a lavori e pubblico. Dopodichè, il campo, quello vero, sarà quello delle gare ufficiali, ma le prime sensazioni su Fonseca sono sicuramente positive.
La vera mission del tecnico portoghese sarà restituire al Milan una fase difensiva di livello: questa è stata il più grande punto debole nell'ultima annata guidata da Pioli. Bene Pavlovic, ma molto dipenderà da Tomori: sarà lui a dover guidare il reparto, se l'inglese girerà allora dietro le cose andranno sicuramente meglio, viceversa, dovesse rivedersi l'ultima versione pasticciona e poco concentrata, allora saranno problemi. Al serbo va concesso tempo per ambientarsi e inserirsi nel nuovo contesto.

Indicazioni meno positive, dicevamo, dal mercato: perchè Morata e Pavlovic non bastano e il grosso deve essere ancora fatto.
A costo di essere ripetitivi, ribadiamo che il centrocampista 'equilibratore' andava già preso: per Fofana è la solita lunga, interminabile e, diciamolo, anche noiosa trattativa.
Lì in mezzo, sarebbe un bel colpo riuscire a confermare Bennacer: l'algerino potrebbe essere un nuovo acquisto per il Milan, sperando che dal punto di vista fisico possa stare bene.
Con lui, e gli eventuali arrivi di Fofana e Samardzic, il centrocampo sarebbe più completo e permetterebbe di avere, con Reijnders e Loftus-Cheek, 5 co-titolari: avere la coperta più lunga, aiuterebbe Fonseca a gestire una stagione piena di impegni.

Dunque, a regime, resterebbe qualche punto di domanda sulla difesa (compreso sul prossimo arrivo Emerson Royal), il centrocampo alzerebbe il proprio livello, e l'attacco?
Là davanti, Chukwueze potrebbe diventare un'arma in più, rispetto alla scorsa stagione decisamente deludente.  Serve poi l'alternativa a Morata: Abraham (17 gol il primo anno in A), è il vero obiettivo, ma anche qui la certezza di rendimento non c'è. Sicuramente per arrivare all'inglese non mi priverei mai di Okafor: lo svizzero (miglior media gol lo scorso anno), merita di essere confermato e di avere anche più spazio.
L'attacco è un reparto comunque in cui il livello è alto e c'è pure abbondanza di alternative.