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Brambati: "Milan ancora da scudetto. Ma l'allenatore giusto era Conte"

ESCLUSIVA MN - Brambati: "Milan ancora da scudetto. Ma l'allenatore giusto era Conte"
Ieri alle 16:00ESCLUSIVE MN
di Gaetano Mocciaro

Il Milan visto contro la Juventus è uscito tra i fischi di un pubblico frustrato dalla pochezza vista in campo. E con la classifica che inizia a preoccupare. Ne abbiamo parlato con Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore. In esclusiva per MilanNews.it

Massimo Brambati, un Milan scialbo quello visto contro la Juventus. E il pubblico rumoreggia
"Mi aspettavo di più dal Milan perché ha trovato comunque una Juventus falcidiata dagli infortuni, senza punte di ruolo. Vero che i rossoneri non hanno rischiato quasi mai ma doveva fare qualcosa di più dal punto di vista dell'atteggiamento, dell'aggressività e della sfrontatezza".

Eppure Fonseca aveva schierato la stessa formazione di Madrid, Pulisic a parte
"La sfrontatezza di cui parlavo è quella vista a Madrid, che però raramente ho visto nel corso della stagione".

La classifica vede il Milan già ampiamente attardato
"Difficile da spiegare perché il Milan ha nei singoli tantissima qualità davanti, solo che questa qualità non sempre viene messa in evidenza. E non capisco se sono i giocatori che non riescono ad aderire a quelli che sono i concetti dell'allenatore o c'è altro".

Dopo un terzo di stagione anche gli alibi di Fonseca stanno sparendo
"Io non so se con una squadra del genere Fonseca possa avere degli alibi. Io ho sempre eletto il Milan come una delle favorite con Inter e Napoli per la vittoria del campionato, poi ci sono le outsider. Mi aspettavo molto di più dal Milan, nel complesso".

Fonseca dice di credere ancora nello scudetto
"Sono convinto che il Milan sia ancora potenzialmente una delle candidate al titolo, perché con le qualità che ha questa squadra deve crederci. Se registri l'aspetto difensivo puoi sicuramente fare male a tutte le squadre. C'è da capire se questo allenatore sia stato capito, soprattutto da giocatori come Theo e Leao che in fase offensiva hanno sempre fatto la differenza, basti vedere l'anno dello scudetto. E non può essere che un giocatore nell'arco del tempo perda le qualità che ha".

Fonseca è l'uomo giusto?
"Chi decide, quindi la società, deve valutare bene e non far passare altro tempo perché comprometti la stagione, altrimenti. Il punto è: chi metti al suo posto? A mio avviso l'allenatore giusto era Antonio Conte e mi stupisce che né Milan né Juventus si siano fatte avanti".