Derby da Ronaldinho, sorteggio con Kakà: ostacolo Oddo per la fascia

Poco più di 48 ore al Derby, l'inevitabile appuntamento della settimana e di questo inizio stagione: il Milan ci arriva nel migliore dei modi, rigenerato dal successo di Siena, ma guai a fare il gioco dei "Furbacchioni". I favoriti restano sempre i Campioni d'Italia, com'è giusto che sia: d'altronde il Milan, pur perdendo, si ritroverebbe solo a -1, a fronte di un preventivo -3 che già segnerebbe una prima fuga. Come detto, la gara in Toscana ha ridato ai tifosi entusiasmo ed alla stampa fiducia: forse troppa esaltazione, tentativo di compensazione della pesante ed eccessiva critica del precampionato... Non dite che non ve l'avevamo detto. Nella Stracittadina ci si aspetta un grande Ronaldinho, che è tornato a deliziare ed a prendere in mano la squadra con i suoi colpi divini: merito della vita che sta conducendo (altro che i pettegolezzi del Festival Sudamericano), ma anche di quel campione di sacrificio che è Marco Borriello. Il napoletano, con il suo lavoro, permette al Gaucho di essere più lucido: ecco perchè è Marco il favorito per affrontare la gara di sabato a San Siro. Bocciatura per Huntelaar? Ma non scherziamo: per una squadra che vuole giocare su tre fronti è il minimo avere, a fronte di un Borriello un po' fragile, un altro giocatore almeno dello stesso livello, e l'olandese sarà fondamentale con l'inizio della Champions League. A proposito di Champions, in giornata arriveranno anche i verdetti dell'urna di Montecarlo: leggo molti tifosi spaventati dal Real Madrid... Beh, se il Milan è in prima fascia (unica italiana, lo vogliamo sottolineare?), un motivo forse ci sarà. La possibilità di affrontare una squadra di livello mi stimola e darebbe ai ragazzi un input ulteriore: la sfida con Kakà? Non esistono amici nelle gare ufficiali.

Evidentemente un sorteggio con Az Alkmaar o Rangers sarebbe più tenero, ma occhio a far i conti senza l'oste, come ha imparato l'Inter nella scorsa stagione: le vere insidie vengono forse da una terza urna dove Bordeaux ed Atletico Madrid sembrano fin troppo forti per stare in una fascia così bassa, insieme al comodo Besiktas (ma occhio alle trasferte in Turchia), o alla Dinamo Kiev. La quarta fascia infine, è forse la più scarsa che ricordo nella storia dei sorteggi: l'unica eccezione il Wolfsburg di Dzeko e Grafite, la squadra da evitare per tutti. Non mi sottraggo al giochino del pronostico, o augurio: Milan, Lione, Stoccarda e Unirea... In molti ci metterebbero la firma. Infine una parentesi sul mercato, ormai per l'ultima volta almeno per qualche settimana: fin quando non parte Oddo non arriva nessuno. E l'ex laziale ha poche intenzioni di lasciare il Milan: già riuscire a cederlo sarebbe un'impresa, di conseguenza credo sia giusto valutare ogni opportunità in entrata un buon colpo, senza fare gli schizzinosi come letto da alcuni tifosi su Faubert. Certo Rafinha, giocatore che seguo dai suoi inizi nell'Under20 brasiliana, piacerebbe a tutti, ma la richiesta dello Schalke è pesante, e difficilmente i tedeschi sono interessati al 44 rossonero: Adriano del Siviglia sarebbe un ottimo colpo, ma Del Nido non svende, e con Luis Fabiano lo abbiamo imparato tutti. Insomma, si vedrà: testa concentrata sul Derby... Il 31 agosto è paradossalmente ancora lontanissimo.