Ok il Real Madrid ma la doppietta di Sacchi ha un'unicità ineguagliata

Ok il Real Madrid ma la doppietta di Sacchi ha un'unicità ineguagliataMilanNews.it
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lunedì 5 giugno 2017, 19:18Incroci Rossoneri
di Matteo Bursi
INCROCI ROSSONERI - Il mancato triplete della Juventus toglie un primato continentale al Milan, ma la doppietta di Sacchi arrivò nei 90 minuti

L'autorevole affermazione del Real Madrid sulla Juventus nella finale di Champions League del Millennium Stadium di Cardiff toglie di fatto un primato continentale al Milan. Sino a sabato sera infatti i rossoneri erano stati gli ultimi a sollevare per due anni di fila la Coppa dalle grandi orecchie. La doppietta del Milan di Silvio Berlusconi e Arrigo Sacchi tra 1989 e 1990, in epoca di Coppa dei Campioni, fu infatti l'ultima in ordine di tempo sino al double centrato dal Real guidato in panchina da Zinedine Zidane e trascinato in campo da Cristiano Ronaldo. Mai finora infatti un club era riuscito a conquistare per due stagioni consecutive la Champions League, competizione UEFA istituita ufficialmente nella stagione 1992/1993.



A ben vedere l'impresa che il Milan di Arrigo Sacchi scrisse tra il 1989 e il 1990, rimasta ineguagliata per ben 27 anni, ha però qualcosa di unico rispetto alle vittorie centrate dalle merengues tra 2016 e 2017. Il 24 maggio 1989 Milan vinse la sua terza Coppa dei Campioni della storia, al Camp Nou di Barcellona, sconfiggendo la Steaua Bucarest per 4-0 grazie alle doppiette di Ruud Gullit e Marco van Basten. L'anno seguente l'undici di Sacchi, in rigoroso completo bianco, bissò il successo continentale grazie alla rete di Frank Rijkaard al Prater di Vienna contro il Benfica. 4-0 e 1-0. Due vittorie consecutive nell'atto conclusivo della Coppa più prestigiosa, entrambe ottenute entro i tempi regolamentari. Coincidenza che invece non ha visto protagonista il Real Madrid, che lo scorso anno alzò la Champions sconfiggendo a San Siro i cugini dell'Atletico, ma solo dopo la lotteria dei rigori. Un piccolo distinguo che sottolinea un profilo di unicità della doppietta rossonera.

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