LA LETTERA DEL TIFOSO: "Crocevia alle spalle " di Francesco Scerbo‏

Buongiorno Cari amici rossoneri.
Arrivano sfide nella stagione di una squadra che sembrano essere la "chiave di volta" per il proseguo della stagione stessa.
Il crocevia quest'anno è passato da Udine, venendo da una strada percorsa che ci aveva visto soccombere a Roma contro la Lazio e sciapi nel pareggio casalingo con un modesto Napoli.
Dalle pagine di questo sito, durante la partita e sopratutto nel 1° Tempo di gioco la notizia che circolava era abberrante : la peggior partita disputata!il solito milan, lento impacciato e addirittura senza possesso palla !!! Oggettivamente l'analisi era tanto vera quanto precisa e poi.........poi mancava Zlatan.. ma anche il boa, Aquilani, Pato ecc ecc ecc, anzi ne aggiungo un'altro Cassano, il faro,la scintilla nei momenti bui l'anno scorso...!!! Da un primo tempo infernale, dove ci si dava per spacciati a un finale mozzafiato,liberatorio ! Avevamo toccato il fondo cari amici.
E allora  servono i crocevia per cambiare le annate, serve osare e serve un po di fortuna. Serve forse un giovane italo-egiziano per far capire quanta fame deve aver questo milan per vincere a Udine (terra imbattuta da oltre 10mesi ) e un'altro mezzo giovinotto argentino per far capire la voglia di lasciare il segno con i colori di questa maglia. Serve avere un capitano come Ambrosini, non servono parole: GRAZIE MAX.

Fra 2 giorni tocca essere belli, togliamo la vecchia giacca  utilizzata in campionato e vestiamo lo smoking degno delle grande serata di gala che è la Champions League.
Serviva un crocevia, crocevia c'è stato perchè adesso siamo su un'altra strada: quella della consapevolezza di aver vinto contro una diretta pretendente, quella del recupero di alcune pedine fondamentali che da qui a 6 giorni avremo a disposizione.
Coraggio amici e compagni di una fede meraigliosa come quella rossonera, sta arrivando la serata di gala, il crocevia è alle spalle, ricominciamo a fare il MILAN.