LA LETTERA DEL TIFOSO: "La commedia degli equivoci" di Antonio

LA LETTERA DEL TIFOSO: "La commedia degli equivoci" di AntonioMilanNews.it
© foto di Simone Ferraro/PhotoViews
martedì 25 settembre 2012, 22:55La lettera del tifoso
di Vincenzo Vasta

C' era una volta la commedia degli equivoci, originaria dell' antica Roma che ha influenzato in maniera determinante la tradizione comica. E, probabilmente, anche il Milan di Massimiliano Allegri poichè la commedia degli equivoci si basava spesso e volentieri di scambi di persone che, a loro insaputa, si trovavano ad agire in un particolare ambito: ebbene, seppur gli interpreti non siano eccellenti, il regista Max colloca in maniera equivoca le pedine a propria disposizione, tanto da suscitare l' ilarità degli avversari. L' unico al proprio posto, per davvero, è Abbiati.
Il modulo - Il primo degli equivoci è, senza dubbio, il modulo e lo stile di gioco. Con una rosa orfana della fantasia di Ibra e Cassano, senza più un Thiago Silva dietro, sarebbe stato opportuno optare per una squadra votata alle ripartenze piuttosto che per il possesso palla. Perchè un centrocampo formato da De Jong, Ambrosini e Nocerino - ad esempio - non credo sia ottimo per palleggiare e tenere il possesso. Perchè Boateng non ha lo spunto del numero 10. E la difesa fa acqua da tutte le parti e, quindi, sarebbe necessario compattarla al centrocampo.
Un solido 4-4-2 potrebbe giovare a tutti.
In difesa, due centrali ci sarebbero sempre: tra Acerbi, Mexes, Bonera, Zapata e Yepes. Sulla destra, De Sciglio potrebbe essere un grande interprete del ruolo. A centrocampo, a sinistra Emanuelson, in mezzo De Jong e Montolivo, a destra Abate. In attacco, Robinho e Pato per colpire in contropiede. Ovviamente, sulla carta sarebbe la squadra migliore. Ma, viste le frequenti defezioni, i cambi sarebbero all' ordine del giorno.
L' alternativa sarebbe il 3-5-2.
Con il disastroso Zapata che, forse, si trova meglio in mezzo a due difensori centrali che potrebbero essere Mexes e Yepes, con Bonera ed Acerbi pronti a subentrare, a centrocampo ritroveremmo uno schieramento a cinque, da sinistra, con Emanuelson sulla fascia con l' infelice Antonini in panca per una eventuale sostituzione, Nocerino o Boateng come concorrenti per un posto da interno sinistro, Montolivo o Ambrosini vertice basso, con De Jong pronto a fare sia il vertice basso che l' interno di destra in alternativa a Constant o Boateng l' onnipresente, tranne che sulla trequarti, o addirittura quei gran simpatici umoristi di Traorè e Flamini che vorrebbero fare i calciatori ma in realtà sono comparse ben pagate. L' attacco potrebbe giovare di Robinho, Bojan, Pazzini, El Sharaawy, il quale potrebbe fare anche l' esterno di sinistra così come Robinho potrebbe essere un esterno offensivo di destra, ed il rientrante Pato - speriamo non si faccia male mentre entra a Milanello, incrociamo le dita - tutti intercambiabili tra loro, duttili a formare grandi coppie d' attacco.
Lo spirito - Allegri deve capire che sta allenando un top club e che i giocatori devono rispettare delle regole: basta cuccare su facebook, stop alle sopracciglia ad ali di gabbiano, smettiamola con le pettinature artefatte prima delle partite, delle creste da gallo, inguardabili gli sbuffi ed i rimproveri di ragazzini in campo a giocatori più esperti - i ragazzini devono mangiare l' erba e correre dietro ogni pallone, non sentirsi l' Ibra di turno; che, quando c' era Ibra, di mazzate ne avranno prese -, non si può vedere un giocatore di medio livello arrabbiato per una sostituzione che usa male una bottiglia d' acqua ripreso da tutte le telecamere del mondo, inconcepibili balletti orrendi nel bel mezzo dell' allenamento ed infine, ebbene infine, un allenatore che osserva la propria squadra senza spronare i giocatori, senza un minimo di consapevolezza di cosa stia accadendo sul rettangolo verde.
Gli interpreti - Per favore, dopo tutto ciò, basta con:
Antonini terzino sinistro (messaggio per la società: prendete un vero terzino sinistro)
Muntari, ovunque va male (Nuoce gravemente al calcio)
Emanuelson trequartista
BOATENG trequartista
LA NUMERO 10 a Boateng (Sic! Quella che fu di Rivera, Savicevic, Boban, Rui Costa, Seedorf... Sic!)
Il 4-3-3 con Emanuelson ala sinistra (Emanuelson è un terzino! Al massimo, esterno di centrocampo)
Il 4-3-1-2, perchè non si può fare
Niang, è un primavera
TRAORÉ, ovunque va male (Nuoce gravemente al calcio)
FLAMINI, ovunque va male (Nuoce gravemente al calcio)
Mesbah & Vilà (fa rima!)
Bojan in panchina (Altrimenti perchè l' avremmo preso? Ah, per farlo stare in panca...)
I capelli di El Sharaawy (Non è uno scherzo, il ragazzo si sente arrivato come una star)
La faccia di Constant, da rimandare a Genova
Il calcio orrendo visto in queste prime uscite: se non siamo in grado di gestire la palla aspettiamo gli avversari e colpiamoli in contropiede!



Convinto di essere stato chiaro, saluto la redazione di Milannews per l' impegno, la costanza e la dedizione verso il mestiere che si svolge per noi tifosi, quelli veri, ne evoluti, emancipati o retrogradi: semplici e veri tifosi che vogliono vedere i colori del Milan trionfare come sempre. Non se ne può più di questo scempio, abbiamo subito il "massimo" finora. Ci vogliono provvedimenti, e gli equivoci potrebbero aiutare qualcuno che di idee, adesso, ne ha veramente poche.
Spero di potermi rileggere presto su milannews, sono un fedele del sito e lo seguo sempre e ovunque perchè di meglio sul Milan non c' è nulla. E spero che qualcun altro della dirigenza lo visiti abbastanza spesso da capire che ci vogliono provvedimenti e rinforzi a gennaio.
SEMPRE FORZA MILAN!

Antonio